Le brutte notizie quest’anno sembrano susseguirsi una dietro all’altra senza sosta. A quanto pare la Carta più attesa potrebbe saltare.
Da questo 2025 ci saremmo aspettati di più, molto di più. E quando si nutrono aspettative troppo elevate, rimanere poi delusi è molto facile. Tra bonus e pensioni c’è l’imbarazzo della scelta su cosa ci dia maggiori preoccupazioni. Ora arriva l’ennesima stangata: la Carta Dedicata a Te, per quest’anno, potrebbe proprio saltare.
La Carta Dedicata a Te è un bonus “una tantum” che fu introdotto proprio dal Governo di Giorgia Meloni nel 2023 con lo scopo di aiutare le famiglie maggiormente in difficoltà quantomeno ad acquistare beni di prima necessità come il cibo. Il primo anno infatti i soldi della ricarica potevano essere impiegati solo per comprare generi alimentari.
Dal 2024 in poi tutto è cambiato: l’importo è aumentato di parecchio e, inoltre, è stata ampliata la varietà di prodotti acquistabili includendo anche carburanti per l’auto o biglietti per i mezzi pubblici. L’Esecutivo ha riconfermato il sussidio con l’ultima legge di Bilancio eppure, per quest’anno, potrebbe non essere erogato.
Carta Dedicata a Te: chi saranno gli esclusi
Milioni di famiglie sono in attesa della Carta Dedicata a Te, conosciuta anche come Carta Spesa ma potrebbero restare a bocca asciutta: l’aiuto tanto atteso per quest’anno potrebbe saltare. In ogni caso tanti, anche per questa volta, saranno gli esclusi dal beneficio.
La Carta Dedicata a Te, lo scorso anno, aveva un importo di 500 euro a famiglia e poteva essere fruita solo da famiglie composte da minimo tre persone con un Isee non superiore a 15.000 euro. Dunque niente sussidio per i single, per le famiglie composte da un genitore e un figlio e per le coppie senza figli.
Non solo: niente aiuti nemmeno per le famiglie numerose e con Isee basso ma che già ricevono altri aiuti come l’Assegno di Inclusione o la Naspi o altre indennità di disoccupazione. Pertanto, a ben vedere, la platea degli esclusi negli scorsi anni è stata bella ampia. Quest’anno potrebbe andare ancora peggio: l’aiuto tanto atteso potrebbe non arrivare proprio.
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Carta Dedicata a Te: ecco cosa sta succedendo
La Carta Dedicata Te è uno di quegli aiuti su cui le famiglie contano moltissimo per poter arrivare alla fine del mese con maggiore serenità. L’ultima ricarica doveva essere spesa tutta entro il 28 febbraio 2025, ci saremmo quindi attesi il nuovo accredito a marzo: invece siamo ancora in attesa. Ma che cosa sta succedendo?
Sebbene riconfermata dall’ultima Legge di Bilancio, affinché la Carta Spesa si materializzi è necessario un decreto attuativo da parte del Ministero dell’Agricoltura: decreto che, ad oggi, non è ancora stato emanato. Considerando che ci troviamo quasi a metà luglio e che ad Agosto il parlamento chiude, è improbabile ricevere la Carta Dedicata a Te prima di settembre.
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E, in ogni caso, non è nemmeno sicuro che il decreto attuativo arrivi a settembre: potrebbe slittare ancora. Pertanto per quasi un anno – considerando che l’ultima ricarica doveva essere spesa a fine febbraio – le famiglie potrebbero restare in attesa di qualcosa che non si sa se o quando arriverà.
