Iniziamo Settembre con una fitta pioggia non di acqua ma di multe: con Navigard, il nuovo strumento comandato dall’Intelligenza Artificiale, non si salva nessuno.
Non so dirvi se nei prossimi mesi ci saranno forti rovesci temporaleschi al Nord o al Sud ma quasi certamente saranno abbondanti le precipitazioni di multe per gli automobilisti. Non bastava l’autovelox, ora arriva Navigard, uno strumento sofisticatissimo comandato dall’Intelligenza Artificiale.
Ammettiamolo: noi italiani abbiamo una guida anche un po’ troppo “disinvolta” e le regole, quando possiamo, le ignoriamo. Non tutti certo ma moltissimi sì. Infatti quando guidiamo all’estero siamo facilmente riconoscibili anche per questo. Una guida troppo spregiudicata mette a rischio se stessi e gli altri.
Da qui la necessità d’intensificare gli strumenti che somministrino sanzioni le quali, comunque la si pensi, ad oggi, sono il deterrente più efficace: quando ci mettono la mano nel portafoglio allora, forse, impariamo a comportarci bene alla guida su strade e autostrade. Ma come funzionerà Navigard?
Navigard, il nuovo strumento di controllo sulle autostrade
Sta per arrivare Navigard, il nuovo strumento all’avanguardia direttamente comandato dall’Intelligenza Artificiale per prevenire incidenti ma anche per somministrare sanzioni. Vediamo come funzionerà.
Partiamo con il dire che possiamo stare sereni ancora per qualche mese in quanto Navigard entrerà in azione sulle autostrade a partire dal 2026. Un sistema raffinatissimo e molto preciso basato su algoritmi e sulle tecnologie più avanzate tanto è vero che i sensori saranno direttamente sotto l’asfalto. Ma non solo: Navigard prevede anche telecamere e radar per monitorare il traffico in tempo reale e scovare subito chi commette infrazioni.
Impossibile sfuggire alle telecamere ad alta definizione in grado di leggere la nostra targa: è finita, quindi, l’era dei furbetti. Navigard nasce con lo scopo di garantire la massima sicurezza di tutti e prevenire quanto più possibile. Oltre a leggere le targhe delle auto, potrà rilevare ogni sorta di anomalia come camion sulla corsia di sorpasso o mezzi pesanti non autorizzati che entrano nelle gallerie. Nulla sarà più come prima con l’avvento di questa nuova tecnologia.
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Navigard: multe ma non solo, ecco cosa farà
Come spiegato nel paragrafo precedente, dal 2026 in avanti sulle autostrade italiane entrerà in azione Navigard, un sistema di controllo preciso e sofisticato per evitare comportamenti rischiosi e infrazioni. Ma Navigard non servirà solo per somministrare multe: sarà anche molto utile agli stessi automobilisti.
Navigard sarà in grado di dialogare con le auto – non si sa ancora se tramite un’App specifica – in modo da segnalare eventuali blocchi causati da incidenti o altro. Attraverso un sistema di droni potrà monitorare il traffico e per mezzo dei sensori potrà persino informare chi di competenza sullo stato di manutenzione della singola autostrada.
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Non è ancora finita qui: si prevede che i caselli autostradali, grazie a Navigard, saranno in grado di recuperare energia dalle frenate delle auto. Insomma per quanto la novità possa inizialmente spaventare, Navigard alla fine contribuirà in misura importante a rendere più sicuri e smart i nostri spostamenti.
