La maggior parte dei lavoratori attende con ansia una riforma strutturale delle pensioni per poter dire addio all’ufficio prima dei 67 anni. Ma se svolgi una certa professione, già ora puoi uscire dal lavoro persino prima dei 60 anni.
Da quando la Legge Fornero ha fatto il suo ingresso nelle nostre vite, ha scombussolato un po’ i nostri piani, ammettiamolo. Molti si erano già fatti i calcoli per andare in pensione e trasferirsi magari in una casetta al mare o al lago e, invece, sono rimasti incastrati ancora per qualche anno.

La legge Fornero ha stabilito che per poter accedere alla pensione di vecchiaia occorre soddisfare sia un requisito anagrafico che uno contributivo. In parole molto semplici: ad oggi per lasciare definitivamente il lavoro devi avere minimo 67 anni e non meno di 20 anni di contributi.
Il vero dramma però è un altro: ogni due anni l’età pensionabile va vista ed eventualmente aumentata se, nel frattempo, la durata media della vita è salita. E, siccome quest’ultima continua a salire, va da sé che prima o poi arriverà il momento in cui dovremo timbrare il cartellino fino a 70 anni od oltre. Ma non tutti. Chi svolge determinate professioni, già ora, può dire addio al lavoro persino prima dei 60 anni.
Pensione prima dei 60 anni: ecco chi può farlo
Non devi aspettare la riforma delle pensioni e l’abolizione della Legge Fornero: se svolgi uno di queste professioni puoi, già ora, lasciare il lavoro persino prima di aver spento 60 candeline sulla torta di compleanno. Vediamo chi sono i fortunati.

Se svolgi uno dei lavori classificati come usuranti o gravosi, allora al raggiungimento di 41 anni di contributi puoi dire addio al lavoro e goderti il tuo tempo e la tua pensione sfruttando Quota 41. Questa misura non richiede nessun requisito anagrafico: basta solo aver maturato almeno 41 anni di contributi di cui minimo 35 effettivi e non figurativi.
Attenzione però: almeno 1 anno di contributi – effettivi – deve essere stato versato prima di aver compiuto 19 anni. Questo significa che se una persona ha cominciato a svolgere un lavoro usurante e a versare i contributi a 18 anni, con Quota 41 può andare in pensione a 59 anni.
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Quota 41: quali sono i lavori usuranti ammessi
Se svolgi un lavoro usurante o gravoso e hai versato almeno 1 anno di contributi prima di aver compiuto 19 anni, allora puoi accedere alla pensione con largo anticipo fruendo di Quota 41. Ma quali sono le professioni ammesse?

Sono considerate usuranti le seguenti professioni:
- lavori in galleria, cave o miniere;
- lavori in cassoni ad aria compressa;
- lavori con esposizioni ad alte temperature;
- lavori con vetro cavo;
- conducenti dei mezzi pubblici;
- palombari;
- addetti alla linea a catena.
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Invece sono ritenute gravose le seguenti professioni:
- conciatori di pelli o pellicce;
- camionisti e conducenti di mezzi pesanti;
- macchinisti dei treni e personale ferroviario viaggiante;
- gruisti;
- facchini;
- addetti alle pulizie;
- addetti alla raccolta dei rifiuti;
- Lavoratori edili;
- educatori asilo nido e scuola d’infanzia;
- infermieri di sala operatoria e ostetriche;
- lavori marittimi;
- pescatori;
- lavoratori agricoli e siderurgici.
L’elenco completo è consultabile sul sito del Ministero del Lavoro.





