L’Inps a maggio 2025 ha inviato alcune istruzioni via mail ai percettori di reddito, spiegando loro che cosa devono fare: ecco di che cosa si tratta.
Molti utenti in questi ultimi giorni si sono trovati nella casella di posta elettronica una mail da parte dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, che ha deciso di mettere in guardia le cittadine e i cittadini sulle truffe online, fornendo istruzioni preziose per difendersi dai rischi degli attacchi via web.

È così che è partita una vera e propria campagna anti frode da parte dell’INPS, dove questa volta i percettori di reddito non si sono ritrovati a ricevere una mail truffa, ma le indicazioni su come evitarla. A scrivere direttamente agli utenti è stato proprio l’Istituto, visto che negli ultimi anni le varie campagne di phishing e smishing sfruttano proprio l’affidabilità che gli enti istituzionali hanno sugli utenti con lo scopo di danneggiarli. Da questo presupposto è nato l’invio di e-mail.
Truffa INPS maggio 2025: cosa sono phishing e smishing
Sono ormai diversi anni che gli utenti ricevono messaggi regolari che li invitano a cliccare su link esterni presenti nei messaggi SMS, su WhatsApp o altri servizi di messaggistica. È ciò che viene definito “smishing”, un neologismo che deriva dalla contrazione dei termini SMS (messaggi brevi) e phishing (furto di dati di accesso tramite messaggi falsi).
Tante persone hanno ormai familiarità con gli attacchi di phishing via e-mail, ma non sanno che lo stesso rischio si nasconde anche tramite SMS o servizi di messaggistica come WhatsApp. Questi attacchi hanno lo scopo di rubare dati personali e poi usarli per scopi fraudolenti. La parte insidiosa è che questi attacchi sono sorprendentemente ben congegnati dai suoi autori e possono quindi colpire chiunque.

Proprio per questa ragione, l’INPS ha deciso di intervenire direttamente per difendere i percettori di reddito e tutti coloro che si possono trovare in situazioni spiacevoli. L’Istituto, infatti, è stato tirato in ballo in diverse occasioni, con i criminali del web che hanno sfruttato il nome dell’ente per raggirare le vittime e provare a farle cadere nel tranello.
L’INPS a maggio 2025 ha lanciato una campagna di invio mail per proteggere tutti gli utenti dai tentativi crescenti di truffe online che sfruttano il suo nome e il suo logo. Si tratta di messaggi informativi, indirizzati alle cittadine e ai cittadini con un indirizzo e-mail registrato, e fanno parte di una iniziativa a livello nazionale che ha come obiettivo quello di sensibilizzare contro le frodi digitali.
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Inps Maggio 2025: le istruzioni per difendersi dalle truffe online
Coloro che hanno registrato il loro indirizzo mail sul portale INPS, in questi giorni riceveranno nella posta elettronica un avviso, che è stato diffuso anche nell’app INPS Mobile, per sensibilizzare contro le truffe digitali. Nel messaggio c’è una sorta di vademecum con le istruzioni da seguire nel caso in cui ci si dovesse ritrovare in situazioni spiacevoli.

Le truffe digitali fanno leva sulla credibilità e sull’importanza che gli enti istituzionali hanno tra i cittadini, puntando a mettere a segno furti di dari, in cui i criminali spingono le loro vittime a scaricare file dannosi o cliccare su link esterni con lo scopo di frodarli. Proprio per questo motivo, l’Istituto ha sottolineato l’importanza di non cliccare su collegamenti sospetti.
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L’INPS ha poi spiegato di controllare il mittente che manda il messaggio, sia per quanto riguarda le e-mail che i messaggi via SMS o altri servizi di messaggistica. “Gli utenti possono consultare il vademecum sul sito INPS o contattare il Contact Center (803.164 da rete fissa, 06.164.164 da cellulare) o tramite i profili social ufficiali”, si legge nella mail.





