Codice della Strada, boom di multe estive: ti svuoti il conto in 3 mesi ma puoi evitarlo

In soli tre mesi è facile ritrovarsi con il conto svuotato a causa delle multe estive. Il Codice della Strada non perdona, ma c’è un modo per evitare sanzioni.

L’estate ormai è arrivata e non ha portato solo temperature al di sopra dei 30 gradi, ma anche nuove multe stradali per gli italiani che si metteranno alla guida durante tutto il periodo della bella stagione. I tre mesi estivi, infatti, spingono milioni di persone a partire per le vacanza, per i fine settimana o semplici gite fuori porta di un giorno.

paletta del 112 e donna in auto
Codice della Strada, boom di multe estive: ti svuoti il conto in 3 mesi ma puoi evitarlo – abruzzo.cityrumors.it

Tutti questi spostamenti però aumentano notevolmente il rischio di incorrere in sanzioni salate per i conducenti. Non tutti lo sanno o ci pensano, ma certe infrazioni sono più comuni in alcuni periodi dell’anno, come provano i tanti verbali. Una situazione che sicuramente peggiorerà con il nuovo Codice della Strada presentato a dicembre scorso, le cui norme non fanno sconti a nessuno. Proprio perché ormai i controlli sono severissimi è fondamentale non solo fare attenzione alla strada, ma anche sapere quali sono le multe estive più comuni, così da evitarle.

Quali sono le multe estive più comuni: sanzioni pesanti

Una delle multe tipicamente estive è quella che riguarda le calzature aperte mentre si guida, parliamo di infradito, sandali e cose simili. È vero che dal 1993 non c’è più il divieto di guidare con le ciabatte, ma bisogna sempre prestare massima attenzione perché in caso di incidente le forze dell’ordine rilevano che il controllo dell’auto non è stato adeguato per via delle calzature improprie hanno diritto di comminare una multa da 42 a 173 euro.

Un’altra sanzione molto frequente in estate è quella che vede l’aria condizionata accesa quando la macchina è ferma. In questo caso la sanzione è un bel po’ salata, visto che si prevede una multa da 223 a 444 euro. Il mezzo deve rimanere spento quando è in sosta, tranne nel caso in cui non si tratti di un’auto elettrica per il ridotto impatto inquinante rispetto agli altri veicoli.

due uomini di spalle in auto
Quali sono le multe estive più comuni: sanzioni pesanti – abruzzo.cityrumors.it

Non tutti lo sanno o se ne rendono conto, ma anche l’uso scorretto delle tende parasole per la macchina può portare a multe molto alte. È fondamentale ricordarsi, in tal senso, che le tende devono essere sempre removibili e devono essere tolte, ovviamente, prima di rimettersi alla guida. Oltre a tende e aria condizionata, in estate in molti lasciano il finestrino aperto per non far riscaldare troppo il mezzo. Un gesto che può far rischiare una multa fino a 173 euro per il proprietario.

Le sanzioni, inoltre, sono previste anche per coloro che non hanno le gomme estive, ma continuano ad avere quelle invernali anche dopo il 15 aprile. La soluzione ideale sono gli pneumatici quattro stagioni, che vanno bene sempre. Non vi è alcun obbligo per quanto riguarda la guida con gli occhiali da sole, visto che possono essere indossati regolarmente. Tuttavia, proprio come quanto sottolineato con le calzature, è fondamentale che si abbia padronanza e controllo del veicolo.

Leggi anche: Il Codice della Strada non perdona, se tieni il volante in questo modo rischi fino a 1000 euro di multa: basta solo un gesto

Cosa fare per evitare le multe estive: attenzione ai tempi

Oltre alle infrazioni già segnalate, ricordiamo anche che in molti rischiano di ritrovarsi con una sanzione per via dei bagagli che superano le dimensioni consentite o non vengono trasportati in modo corretto, anche questa è una cosa comune in estate. Così come fare attenzione all’alcol test, dato che durante la bella stagione si tende di più a uscire e fare serata.

carabiniere di spalle con la paletta alzata nel traffico
Cosa fare per evitare le multe estive: attenzione ai tempi (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Detto ciò, coloro che prendono una multa estiva hanno la possibilità di fare ricorso presso il Giudice di pace, così da sperare che gli venga tolta. In estate, però, bisogna prendere in considerazione anche della sospensione feriale, visto che dal 1° al 31 agosto di ogni anno i tribunali sono chiusi. Una circostanza che darà più tempo ai conducenti per agire per la contestazione.

Leggi anche: Codice della Strada, batosta per i ciclisti: multe salate per chi fa questo, le regole sono ferree

È fondamentale tenere a mente anche che, se non si dovesse presentare ricorso e si deve pagare la sanzione, i termini hanno un decorso normale, anche nel mese di agosto. La medesima cosa accade anche nel caso in cui il ricorso viene presentato al Prefetto, che non ha alcuna sospensione feriale.

Gestione cookie