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Economia e Finanza

Bonus idrico, quali sono i requisiti necessari e come fare per presentare domanda

Una delle novità per i cittadini in questo 2024 è rappresentata dal bonus idrico. Ecco come provare a ottenerlo.

Ancora bonus per gli italiani, in continuità con un tipo di politica che nel corso degli ultimi anni ha portato non pochi vantaggi per i cittadini. Da quest’anno, è infatti possibile richiedere, in presenza di specifici requisiti, il bonus idrico. Nello specifico si tratta di uno sconto in bolletta pari a 50 litri per ogni abitante al giorno. La misura è destinata ai nuclei familiari con ISEE non superiore a 9530 euro o a 20.000 euro per le famiglie numerose.

Bonus idrico, quali sono i requisiti necessari e come fare per presentare domanda- abruzzocityrumors.it

L’agevolazione di cui sopra ha l’intento di garantire una riduzione di quella che la spesa mensile relativa ai consumi d’acqua per tutte le famiglie che vivono specifiche condizioni di disagio economico. La misura è stata istituita dalla Legge 23 Dicembre 2005, n. 266 e nel corso degli anni ha subito non poche modifiche. Il tutto è gestito dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA).

Bonus idrico, quali sono i requisiti necessari: tutte le informazioni disponibili

Il bonus in questione spetta agli utenti che usufruiscono del servizio di acquedotto per uso domestico che risultano direttamente titolari di una fornitura per il servizio idrico, o per una utenza condominiale. Cosi come anticipato, la misura è riservata a nuclei familiari con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro o a nuclei familiari con almeno quattro figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20mila euro.

Bonus per le famiglie, ecco come e chi puo’ fare domanda – abruzzocityrumors.it

Lo sconto relativo alla stessa misura si applica direttamente in bolletta attraverso l’azione dei singoli gestori e ha una validità di 12 mesi rinnovabili. Considerato, poi, che le tariffe idriche possono risultare diverse a seconda dello stesso gestore, il bonus può avere un valore diverso da cittadino a cittadino. ARERA, inoltre, riconosce l’efficacia della misura in questione dopo circa sette mesi dalla data di attestazione della certificazione ISEE.

Ulteriori informazioni circa la natura e le specifiche caratteristiche del bonus idrico possono essere trovate l’area informativa della piattaforma dedicata a questa specifica misura gestita direttamente da ARERA.

Una iniziativa che, cosi come per le precedenti diffuse dai vari governi alternatisi nel corso degli ultimi anni può portare non pochi vantaggi ai nuclei familiari particolarmente in  difficoltà. Le difficoltà delle famiglie italiane sono, per fortuna, sempre più al centro delle azioni della politica, che da anni, ormai, immagina specifiche misure atte a semplificare la gestione del bilancio mensile. Il bonus idrico, rappresenta insomma, l’ennesima buona proposta da parte delle istituzioni.

Paolo Marsico

Giornalista pubblicista dal 2012 con numerose collaborazioni alle spalle tra carta stampata e web. Appassionato di scrittura e tra le altre cose di cinema, calcio e teatro. Autore racconti brevi, poesie e testi per il teatro.