Assegno d’inclusione, al via le domande per la nuova misura

Da lunedì 18 dicembre 2023, è possibile presentare la richiesta tramite l’Inps per il nuovo Assegno di Inclusione (Adi) che sostituisce il Reddito di Cittadinanza.

Il Reddito di Cittadinanza è uno degli argomenti su cui, la lotta politica degli ultimi due anni, si è fatta più accesa. La misura, introdotta dal governo Conte, si traduceva in un’erogazione di denaro, a fini assistenziali, verso quelle persone che faticavano a trovare un impiego che potesse garantire loro il minimo grado di dignità sociale. Con l’arrivo del Governo Meloni, le carte in tavola sono cambiate.

Addio al RdC, benvenuto AdI foto Ansa
Addio al RdC, benvenuto AdI foto Ansa abruzzo.cityrumors.it

La misura è stata infatti ritenuta dannosa, non avendo soddisfatto le necessità di assunzione dei richiedenti. Per questo motivo, l’esecutivo a trazione Fratelli d’Italia ha preso la decisione di abolire il Reddito di Cittadinanza e sostituirlo con una nuova misura, in vigore da lunedì 18 dicembre: l’Assegno di Inclusione o, semplicemente, Adi. A Pescara nascono iniziative per rendere la nuova misura comprensibile a tutti.

Assegno di Inclusione, l’incontro all’Aurum

La nuova misura dell’Assegno di Inclusione, introdotta dal Governo Meloni, è finalmente pronta e, da lunedì 18 dicembre, può essere richiesta tramite l’Inps, anche se la misura entrerà ufficialmente in vigore dal primo gennaio 2024. Nelle giornate di martedì 19 e mercoledì 20 l’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Pescara ha organizzato una due giorni all’Aurum, per chiarire il funzionamento dell’Adi.

Incontro all'Aurum per l'Assegno di Inclusione
Incontro all’Aurum per l’Assegno di Inclusione abruzzo.cityrumors.it

Come riportano in una dichiarazione il sindaco Carlo Masci e il vicesindaco Adelchi Sulpizio, colui che è alla guida dell’assessorato alle Politiche sociali, gli incontri dei due giorni serviranno a:“non far trovare i cittadini spiazzati di fronte alle ultime novità, e quindi spiegare quali sono i requisiti che bisogna possedere per accedere all’Adi e al Sfl e per indirizzare chi non ha chiaro il percorso da seguire”.

In Abruzzo, la situazione legata al Reddito di Cittadinanza, viaggiava su questi numeri: 29.341 erano i percettori. Di questi, circa un terzo perderà il sussidio, mentre la restante parte avrà accesso all’Assegno di Inclusione. La provincia di Pescara è tra le più interessate, dato che è quella che registra il maggior numero di percettori. L’assegno di Inclusione viaggia di pari passo con il Supporto per la Formazione e il Lavoro. 

L’Assegno di Inclusione avrà una durata di 18 mesi, con l’eventualità di un rinnovo di ulteriori 12 mesi. L’Adi sarà erogato con una Carta Elettronica erogata dalle Poste Italiane, esattamente come succedeva per il Reddito di Cittadinanza. Il massimo importo annuo cumulabile è di 6000 euro, che può essere esteso in base alla composizione del nucleo familiare e a necessità abitative.

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