Tv e digitale terrestre: la nuova legge proibisce l’uso di questo tipo di telecomando

E’ arrivata una nuova legge che proibisce l’utilizzo di un particolare telecomando per la televisione. Ecco di cosa si tratta. Controlla bene in casa.

Il telecomando è una delle invenzioni del ‘900, ha contribuito infatti a migliorare la vita quotidiana di milioni di persone. Questo piccolo dispositivo offre la possibilità di gestire a distanza numerosi apparecchi, come ad esempio la televisione, la videocamera, la macchina fotografica, l’automobile ecc. Qual è allora l’origine del telecomando? Il primo fu inventato tra il 1955 e il 1956 negli Stati Uniti, grazie all’azienda Zenith Radio Corporation.

nuova legge sui telecomandi
Tv e digitale terrestre: la nuova legge proibisce l’uso di questo tipo di telecomando – Abruzzo.cityrumors.it

Quest’ultima creò un telecomando dotato di un fascio di luce in grado di colpire la fotocellula presente sul televisore. Per le persone degli anni ’50 si trattava quindi di una tecnologia quasi fantascientifica. Oggi, il telecomando è costellato di pulsanti e può svolgere molte più funzioni.

La nuova legge che limita i telecomandi

L’AGCOM ha recentemente approvato una nuova delibera inerente all’accessibilità del sistema di numerazione automatica dei canali del digitale terrestre. Per la precisione, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha inserito dei nuovi parametri tecnici per i telecomandi, i quali saranno obbligatori dal 2025.

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Telecomando smart tv, cosa cambierà a breve – Abruzzo.cityrumors.it

Di cosa si tratta allora? Innanzitutto, bisogna specificare che le moderne smart tv hanno dei telecomandi dotati di comandi molto semplificati. In altre parole, non dispongono di tasti che vanno da zero a nove. La priorità dei produttori di televisioni è quindi quella di offrire la massima comodità e velocità nell’installazione delle app. E non solo: con gli attuali telecomandi è più semplice navigare nelle piattaforme smart e nelle applicazioni che vengono scaricate.

Tuttavia, svolgere il famoso zapping tra un canale e l’altro è diventato estremamente scomodo. Ciò significa che i telecomandi odierni sono progettati per facilitare la navigazione smart, ma non per semplificare e velocizzare lo zapping. Questa scelta influenza ovviamente l’utente, il quale evita di guardare i contenuti del digitale terrestre, poiché lo zapping risulta piuttosto scomodo e lento.

I contenuti più visualizzati sono quindi quelli trasmessi via internet, precisamente sulle piattaforme Android TV, Tizen OS, webOS ecc. In conclusione, l’obiettivo principale sembra essere quello di dare più visibilità ai contenuti a pagamento. Questo problema non è ovviamente presente solo in Italia, ma è stato riscontrato anche in tutta Europa e negli Stati Uniti.

Fortunatamente, l’AGCOM ha deciso di risolvere lo squilibrio creatosi tra i due contenuti, grazie ad una recente delibera. Cosa prevedono allora le nuove regole? Prima di tutto, le smart tv dovranno possedere obbligatoriamente un telecomando dotato di 10 tasti numerici.

E non solo: un utente che sta guardando un film su Netflix, ad esempio, potrà premere un tasto numerico per passare immediatamente al digitale terrestre. Oggi, invece, per passare dai contenuti trasmessi via internet a quelli del digitale terrestre bisogna premere più pulsanti. Questi nuovi telecomandi dovrebbero arrivare entro il 6 maggio 2025.

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