Momento critico per Katy Perry e il suo Lifetimes Tour, arene vuote negli Stati Uniti, critiche feroci sui social e polemiche per la sua recente partecipazione al volo spaziale di Blue Origin
Dopo aver registrato il tutto esaurito in Australia, Katy Perry si trova a dover fronteggiare una situazione complicata e per lei del tutto nuova negli Stati Uniti.

La cantante americana, infatti, sta incontrando grandi difficoltà a riempire le arene durante la tappa nordamericana del suo Lifetimes Tour. A peggiorare la situazione, l’ondata di critiche sui social network legate alle sue esibizioni giudicate “imbarazzanti” e al recente viaggio nello spazio con la missione Blue Origin.
Katy Perry, critiche feroci
Per la verità su Katy Perry, popstar di prima grandezza soprattutto negli USA, una delle tre artiste più vendute dal 2000 a oggi, sembra essersi scatenata la furia degli hater che per la verità già in passato l’avevano vista al centro dell’attenzione.
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Stavolta al centro delle critiche ci sono non solo lo show, giudicato troppo caro e hollywoodiano, con alcune scelte artistiche quanto definite azzardate più che coraggiose, ma anche il suo atteggiamento che negli ultimi anni l’ha vista sempre più distante dal pubblico. Anche per via del suo matrimonio con Orlando Bloom e della nascita di sua figlia Daisy. Tutto estremamente mediatico, forse anche troppo. Al punto che molti analisti sostengono che il pubblico si sia stancato, infliggendole forse anche qualche critica di troppo.
Katy Perry, tour con poco pubblico
Il dato oggettivo però è il numero di biglietti venduti negli USA per il suo Lifetimes Tour, decisamente al di sotto delle aspettative.
Il debutto in Messico aveva già fatto emergere alcune perplessità, ma l’allarme è scattato definitivamente con i numeri delle prevendite in città importanti dove fino a oggi la Perry aveva sempre registrato una sfilza di sold out. E dunque Houston, Minneapolis e Denver. In molte location, come il Toyota Center o il Target Center, è stato venduto solo un terzo dei biglietti disponibili.
Inizialmente la polemica riguardava i costi anche perché gli organizzatori hanno cercato di vendere pacchetti estremamente costosi per poi mettere in vendita solo in un secondo momento i posti più accessibili. Il risultato sono al momento alcune arene semivuote, un motivo di profonda delusione e preoccupazione anche per la stessa artista, certo non abituata a tanti posti deserti.
Katy Perry, il flop del tour negli Stati Uniti
Il Lifetimes Tour di Katy Perry, dopo il successo australiano, sta vivendo una fase difficile negli USA. A Houston, dove il tour partirà ufficialmente il 7 maggio, più della metà dei posti è ancora invenduta. A Minneapolis, la situazione è ancora più preoccupante: solo un terzo dei 20mila posti disponibili al Target Center è stato acquistato dal pubblico. Dati che sembrano omogenei ad altre città importanti come Austin, Oklahoma City e Denver e che seguono la sensazione emersa dai tre show a Città del Messico, decisamente al di sotto del margine sperato. Tanto che gli organizzatori hanno deciso di cancellare e non recuperare le date in programma a Guadalajara, ufficialmente per motivi logistici, più praticamente per una prevendita debolissima.
Katy Perry: “Mi dispiace, ma non è sotto il mio controllo”
A Guadalajara Katy Perry avrebbe dovuto inaugurare la nuova arena cittadina che però non è ancora stata collaudata: “Purtroppo ho saputo che la costruzione dell’Arena Guadalajara non sarà completata in tempo per i concerti del 1° e 2 maggio – ha spiegato la cantante sui social – ho mandato il mio team a verificare, ma era evidente che la struttura non era pronta né sicura per ospitare il mio show.”
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Di fronte agli organizzatori che avevano messo a disposizione una soluzione diversa in un impianto più piccolo la cantante ha preferito annullare tutto: “Abbiamo condiviso un viaggio bellissimo. Cercherò di tornare per realizzare qualcosa di unico per voi” ha scritto in un messaggio indirizzato ai suoi fan messicani.,
Le critiche per la performance e la questione Blue Origin
Le polemiche su Katy Perry non riguardano solo la vendita dei biglietti. L’artista è stata duramente criticata anche per le sue esibizioni, considerate poco convincenti. Video circolati sui social mostrano coreografie goffe e movenze definite imbarazzanti. “Questo è il peggior balletto che abbia mai visto,” ha commentato un utente su TikTok. “Sembra più una prova generale che un vero concerto,” ha aggiunto un altro.
Nonostante la presenza di tre coriste la voce di Katy Perry non è sembrata all’altezza. D’altronde non è che le coreografie siano mai state il punto di forza della cantante che in un paio di occasioni è sembrata fuori tempo e non allineata alle sue ballerine. I commenti sarcastici si sono sprecati: “Forse avrebbe dovuto andare alle prove invece che nello spazio” hanno scritto alcuni. Costringendola a replicare…
Katy Perry: “Sto combattendo contro l’influenza”
In un video pubblicato su Instagram, Katy Perry ha cercato di spiegare il motivo delle sue performance sottotono: “Negli ultimi giorni ho avuto problemi di voce a causa di una brutta influenza” ha raccontato. L’artista ha anche citato l’alta quota di Città del Messico come fattore che ha influito sulle sue esibizioni: “Cantare a 2.200 metri di altitudine non è semplice.”
Nonostante le difficoltà, Perry ha confermato la volontà di portare avanti tutte le tappe previste del tour, che dovrebbe chiudersi il 7 dicembre ad Abu Dhabi.
I numeri preoccupano, ma qualche speranza resiste
Katy Perry lo scorso anno aveva detto di essere entusiasta del suo show… “Non temo nessuno – aveva dichiarato aprendo le prevendite – nemmeno i record di Taylor Swift”.
Alcune città vanno un po’ meglio – Chicago, Edmonton, Montreal e Toronto – ma per ora lo sembra essere decisamente al di sotto dei margini.
L’effetto boomerang del volo spaziale
L’iniziativa di partecipare alla missione Blue Origin, pensata per rilanciare la propria immagine, sembra aver sortito l’effetto contrario. Molti commentatori hanno criticato la cantante per aver preso parte a un viaggio definito “inutile e dannoso per l’ambiente”. Quello che sembrava essere un formidabile lancio pubblicitario si è rivelato un boomerang.
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Il tour di Katy Perry riporterà la cantante californiana anche in Italia a distanza di sette anni dal suo ultimo show pubblico visto che le ultime tre esibizioni erano state di fatto concerti privati per un pubblico molto esclusivo. Al Forte Village in Sardegna era ospite di Dolce e Gabbana, a Villa Balbiano (Como) aveva cantato per il matrimonio del sultano del Brunei mentre a Capri aveva proposto un miniset di sei brani per uno show organizzati per un evento di beneficenza di LuisaViaRoma dedicato all’Unicef.
Katy Perry sarà a Bologna
Anche questi eventi sponsorizzati sono stati un motivo di insoddisfazione da parte dei suoi fan, che l’hanno molto criticata per la sua distanza dal pubblico che aveva decretato la sua fortuna con I Kissed a Girl.
L’unico show italiano di Katy Perry è in programma all’Unipol Arena di Bologna il 2 novembre.