L’assunzione di barrette proteiche è generalmente vista in ottica positiva dagli esperti in ambito di alimentazione, purché non si compiano degli errori purtroppo frequenti nell’adottarle alla propria dieta.
Barrette proteiche, in tanti ne fanno uso. I maggiori utilizzatori di questi prodotti confezionati sono soprattutto quelli che hanno intenzione di mantenere un allenamento costante. E l’assunzione di barrette proteiche è utile per incrementare l’assunzione, come il nome stesso suggerisce, di proteine, senza correre il rischio di esagerare con gli alimenti. Ci si chiede però a che livello sia l’utilità delle barrette proteiche. Ed a questa domanda può rispondere un nutrizionista.

Quello al quale ti rivolgerai potrà consigliartene l’utilizzo, specificando come le barrette energetiche possano rappresentare una fonte di nutrienti ottima. Ti forniscono un surplus di proteine, che svolgono un ruolo molto importante per quanto riguarda la salute dei muscoli, il loro recupero e la crescita dei tessuti. Per chi è abituato a mantenere uno stile di vita attivo, fare ricorso alle barrette proteiche può essere qualcosa di vantaggioso, se la loro assunzione ha luogo in maniera misurata e corretta.
A cosa serve mangiare barrette proteiche?
Occhio però, perché come qualsiasi cosa esistente a questo mondo, anche le barrette proteiche possono risultare controproducenti, ad un certo punto. Difatti occorre sapere che in certi casi, gli ingredienti utilizzati non sempre sono salutari. Sono presenti pure additivi e zuccheri, per rendere questo o quel prodotto più appetibile.

Perciò è sempre meglio consultare la lista degli ingredienti stampata sul retro di ogni confezione. Vanno evitate a tutti i costi le barrette proteiche che contengono grassi saturi e zuccheri. Ed a fronte della comodità delle barrette proteiche nell’assumerle – basta scartarle ed è fatta – le stesse non sostituiscono certo un pasto completo. Sono da consumare solamente a metà mattinata od a metà pomeriggio, magari in prossimità di un allenamento, sia prima che dopo.
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Quante barrette proteiche si possono mangiare al giorno?
E poi l’utilità di questi prodotti è conclamata da diversi approfondimenti appositi solamente quando ha luogo anche una corretta assimilazione di proteine naturali, sia di origine animale (da carne bianca e pesce azzurro) che vegetale (da legumi, frutta, frutta secca, uova e latticini, n.d.r.).

Nelle barrette proteiche di solito sono presenti in quantità molto basse o addirittura assenti altri nutrienti fondamentali, quali fibre, sali minerali, antiossidanti e vitamine. Che invece si trovano in quantità ottime nei cibi pocanzi elencati. Il consiglio è quello di mangiarne una sola al giorno, al massimo per un mese e mezzo o due mesi.
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Perciò è molto importante ricordare due cose sulla assunzione delle barrette proteiche. Anzitutto devono essere mangiate solo in quantità di spuntino o di merenda in vista di una sessione fisica. E vanno prese in considerazione solo quelle che possiedono nutrienti necessari e che sono fatte con ingredienti di qualità.