I Foo Fighters pubblicano Today’s Song per i 30 anni di carriera, un brano diretto, carico di significati e di messaggi, dopo mesi di silenzio e di tensioni che hanno portato la band a un momento di profonda riflessione
Esce a sorpresa, un po’ come a sorpresa nel bene e nel male la band aveva deciso di pubblicare un nuovo album poco dopo la morte di Taylor Hawkins, indimenticabile batterista del gruppo scomparso a poco più di 50 anni in modo tragico durante il tour di tre anni fa.

E come, sempre a sorpresa, era stata cancellata la tournee, attesissima, di quest’anno. Così come, sempre a sorpresa, era stato annunciato l’ingresso nel gruppo di Josh Freese, batterista poi ringraziato e sollevato dall’incarico, sempre molto sorprendentemente, qualche settimana fa.
Foo Fighters, nuovo singolo
D’altronde il nuovo brano dei Foo Fighters, “Today’s Song”, arriva in un momento carico di significati: a trent’anni dalla nascita della band, Dave Grohl e compagni tornano con una canzone che non solo celebra una tappa importante della loro carriera, ma segna anche un nuovo inizio dopo un periodo piuttosto difficile.
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Il singolo, pubblicato (a sorpresa) il 2 luglio, rappresenta la prima uscita ufficiale dalla rottura con Freese e dalle polemiche personali che avevano investito Grohl nei mesi scorsi.
“Oggi non stiamo solo rilasciando una nuova canzone. Stiamo ricordando da dove veniamo, e ringraziando chi ci ha accompagnati in questo viaggio”, ha scritto il gruppo in un messaggio rivolto ai fan, sottolineando l’intenzione di guardare al futuro senza dimenticare il passato.
Un brano diretto, tra rock e confessione
Il sound di “Today’s Song” resta fedele all’identità dei Foo Fighters, ma con sfumature più sobrie, quasi introspettive. Il testo non è esplicitamente autobiografico, ma le allusioni sono evidenti: “I never meant to let you down / But here we are again”, canta Grohl nel ritornello: ‘non avrei mai voluto deluderti ma… siamo al puhnto di partenza’.
Magari si riferisce alla rottura con Freese, non esente da polemiche e da qualche tensione. O più probabilmente alla moglie Jordyn sposata nel 2003 dalla quale ha avuto tre figlie, con la quale sta cercando di salvare un rapporto messo in pericolo da un suo tradimento che gli ha portato una quarta figlia fuori dal matrimonio.
Lo stesso frontman nelle note allegate al brano ha spiegato… “Questa canzone parla dell’accettare chi siamo oggi, con tutte le nostre cicatrici e i nostri errori”.
Foo Fighters: 30 anni di musica e fratture
“Today’s Song” è anche un brano commemorativo, pensato per i 30 anni dalla pubblicazione del primo disco della band. La formazione nacque nel 1995 dopo la fine tragica dei Nirvana, con Grohl che decise di rimettersi in gioco al termine di un lunghissimo viaggio in giro per il mondo che lo vide tornare negli USA dopo un anno e mezzo e registrare praticamente da solo le canzoni che avrebbero costituito il primo album della band, bellissimo.
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Nel post, pubblicato sulle piattaforme ufficiali della band, si legge anche: “La nostra storia è stata segnata da momenti di gioia e dolore, ma ogni passo ci ha portati qui. Questa canzone è per tutti voi che siete stati con noi lungo la strada”.

Lo scandalo e l’allontanamento di Josh Freese
“Today’s Song” è il primo brano pubblicato dai Foo Fighters dopo un periodo davvero turbolento. A far discutere erano state le indiscrezioni sull’infedeltà di Dave Grohl, comparse sulla stampa statunitense nei mesi scorsi, poi ammesse dal musicista, ma soprattutto la controversa uscita di scena del batterista Josh Freese. Secondo quanto riportato da alcuni biografi della band Grohl a un certo punto pare avesse messo in discussione l’esistenza stessa del gruppo.
I credits della canzone citano i Foo Fighters, e dunque tutta la band. Ma lo stile compositivo è sicuramente quello di Grohl sia per la parte musicale che di testo. Il cantante sembra voler proseguire quel percorso di cura e guarigione intrapreso sia dopo la morte di Hawkins che dopo il tradimento confessato alla moglie: “Siamo più vecchi ora ma come al solito proviamo a imparare dai dolori di ieri….” dice il testo in uno dei suoi momenti più intensi e introspettivi.
Alla batteria nessun nuovo musicista. Ma così com’era accaduto per il primo album dopo la scomparsa di Hawkins (But Here We Are), lo stesso Dave Grohl.
Reazioni e attese: il nuovo capitolo dei Foo Fighters
Le reazioni al singolo sono state immediatamente positive. Molti fan hanno salutato con entusiasmo il ritorno della band, sottolineando come il brano riesca a sintetizzare passato e presente in pochi minuti. Un brano che forse non inventa nulla ma che riafferma una certa generosità e coerenza di una band che da sempre ha un rapporto molto diretto e sincero con i propri fan.
La pubblicazione del singolo potrebbe anticipare nuove uscite o persino un tour celebrativo, magari per l’anno prossimo.
I Foo Fighters sono tornati in Europa con uno splendido tour lo scorso anno ma non passarono dall’Italia dove non tornano dal 2018