Ortucchio. Dall’8 agosto, negli spazi interni ed esterni del Castello Piccolomini, ad Ortucchio, avrà luogo la quarta edizione della rassegna d’arte “L’orto dell’arte”, che – in una linea ormai consolidata dalle passate edizioni, tutte accolte da un ottimo successo di pubblico, propone l’accostamento e il confronto di maestri e giovani artisti attorno ad un unico tema.
Nel centenario del terremoto del 1915, che rase al suolo i paesi della Marsica, e Ortucchio in particolare, la manifestazione – dedicata alle forme contemporanee dell’arte nelle piu’ ampie accezioni: dalla scultura tradizionale alla video-art, alle performance – avrà come tema la memoria.
L’inaugurazione della mostra, l’8 agosto alle 18.30, vedrà l’apertura della “Memories room” di Lea Contestabile, l’intervento di Anna Maria Giancarli con la Performance “3:32 della vita” accompagnata dall’intervento musicale di Piercesare Stagni, la presentazione del catalogo “1915-2015 Segno e Memorie”, un progetto dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila con la partecipazione del Liceo Artistico “V. Bellisario” di Avezzano a cura di Valter Battiloro, Fabio Di Lizio e Carlo Nannicola insieme a Zoraida Palozzo e Maria Urbani.
Durante il periodo della manifestazione, “L’orto dell’arte”, ospiterà lo spettacolo di danza orientale contemporanea dell’associazione “OrientalMente” di Midia e Mardin Nazad.
La mostra sarà visitabile fino al 30 agosto con il seguente orario di apertura al pubblico: 10,00/12,30 – 16,00/19,30 – 21,00/23,00.