Pescara. La Galleria “White project” ha presentato questa mattina in una conferenza stampa, lo spettacolo teatrale “Amleto 1.3”. Il regista e attore Umberto Marchesani ha rivisitato l’opera Shakespiriana pur mantenendo la follia, la solitudine e il misticismo caratteristici della figura di Amleto. Il protagonista si muoverà in solitudine nella stanza avendo come uniche interlocutrici delle teste bianche di manichini che rappresenteranno di volta in volta i personaggi dell’opera, a dar voce a queste teste sarà Globster, addetto alle musiche, elettronica e rigorosamente suonata dal vivo, alle manipolazione dei suoni.
Una versione dell’Amleto futuribile presentata dal maestro Gianmarco Montesano all’interno della Galleria White Project, situata in Piazza Garibaldi a Pescara, il 18-19 e 20 febbraio alle ore 21.
Per info: www.whiteproject.it