Si è conclusa nelle scorse ore una vicenda che ha tenuto banco per diverso tempo in provincia di Teramo: ecco la decisione del giudice
La vicenda risale a quasi due anni fa, ma si è conclusa definitivamente in queste ultime ore dopo la decisione da parte del giudice del Tribunale di Teramo. Come riportato da Il Centro, sono stati vissuti momenti anche di tensione in Aula visto che l’imputato, un uomo di 85 anni, ha accusato un malore. Poi alla fine è rientrato tutto e la sentenza è stata emessa.

Il giudice ha deciso di accettare la richiesta dell’imputato di risarcire la vittima con una cifra di 500 euro. Una sentenza che chiude in modo definitivo la vicenda che ha tenuto banco per diverso tempo. Ora naturalmente sia per la persona citata a giudizio, le accuse erano quelle di lesioni aggravate, che per il soggetto bastonato si dovrà mettere alle spalle quanto successo nella speranza di poter ripartire il prima possibile.
La ricostruzione dell’accaduto
L’accaduto risale al 2023. Secondo le informazioni a disposizione, l’anziano sarebbe stato invitato dal proprietario di una palestra per spostare la macchina perché ostruiva l’uscita della porta antipanico della struttura. Da parte dell’85enne la risposta è stata negativo, ma non è finita qui. L’uomo lo avrebbe minacciato di dargli una mazzata.
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E questa sarebbe arrivata poco dopo con il manico della scopa. Subito dopo il proprietario è andato in ospedale per farsi controllare e i medici hanno optato per una prognosi di cinque giorni. Al termine di tutto è scattata la denuncia e alla fine si è optato per un risarcimento 500 euro per chiudere la vicenda che ha tenuto diverso tempo banco in tutta la provincia di Teramo.

La sentenza del Tribunale ha chiuso in modo definitivo l’accaduto. Una decisione che rappresenta comunque un precedente importante e vedremo se nelle prossime settimane ci saranno delle scelte simili per vicende che possono accadere quasi tutti i giorni in ogni città.