Anche in Abruzzo c’è la spiaggia dei fachiri, ecco dove si trova e perché è sulla bocca di tutti

La cosiddetta “spiaggia dei fachiri” fa discutere, tante le lamentele dei frequentatori che se la prendono con il Comune di Alba Adriatica.

spiaggia con sassi
Anche in Abruzzo c’è la spiaggia dei fachiri ed è ad Alba Adriatica, l’arenile di sassi non piace ai bagnanti – abruzzo.cityrumors.it

Andare al mare è una delle attività universalmente riconosciuta come simbolo di relax, da gustare magari durante una sessione vacanziera da alternare alla montagna. Ci sono però delle volte in cui la quiete naturale di una spiaggia può venire interrotta da determinati fattori che rischiano di minarne il godimento. Un esempio su tutti potrebbe essere rappresentato dalla cosiddetta “spiaggia dei fachiri” sull’arenile Nord di Alba Adriatica, in provincia di Teramo.

Niente carboni ardenti però: sulla spiaggia dei fachiri il problema sono pietre aguzze e irte come rasoi. Il rischio è dunque quello di trovarsi con ferite, tagli e dolori vari ai piedi a causa di queste pietre, magari ritrovandosi a camminare un attimo sovrappensiero. Dopo le tante proteste è arrivata una proposta direttamente dal Comune di Alba Adriatica per porre un freno al problema.

Perché tutti parlano della spiaggia dei fachiri di Alba Adriatica

L’Amministrazione comunale di Alba Adriatica ha preso molto seriamente il problema della cosiddetta “spiaggia dei fachiri”, una zona dell’arenile Nord composta prevalentemente da pietre, molte delle quali aguzze, che costituiscono un rischio continuo per i turisti e i residenti, soprattutto se sforniti delle giuste calzature per poter camminare su un terreno del genere.

Sassi in spiaggia
Perché tutti parlano della spiaggia dei fachiri di Alba Adriatica – abruzzo.cityrumors.it

Dato che secondo la legge vigente i sassi costituiscono il manto della spiaggia e non possono essere rimosse, il Comune aveva dunque elaborato una soluzione alternativa e sicuramente molto creativa: triturare le pietre.

Una soluzione sui generis che non è nuova, per la quale diversi esperimenti sono stati effettuati con un macchinario di ultima generazione onde evitare la concreta possibilità di creare gravi inconvenienti alla qualità della sabbia e di conseguenza alla fruibilità dell’arenile. In seguito sono stati effettuati anche dei ripascimenti, soprattutto per contrastare il fenomeno dell’erosione.

Il punto è che in tutta Italia e non solo in Abruzzo ci sono spiagge di sassi che sono anche valorizzate come zone naturalistiche di un certo spessore. Basti pensare a certe località che si trovano in Sardegna o anche in Calabria.

Insomma, trovare le pietre in un arenile si può considerare normale. Quello che un po’ fa storcere il naso è che, in questo caso, il materiale pietroso non è naturale ma frutto di attività umana, non ultima la rottura delle gabbie di pietre che si trovavano ai margini del torrente Vibrata.

Ad ogni modo la qualità della spiaggia di Alba Adriatica è tale da aver ottenuto una delle bandiere blu in Abruzzo. Diciamo che per evitare di farsi male e rendere minimo il disagio basta dotarsi di scarpe adatte per proteggersi.

Cosa fare ad Alba Adriatica in vacanza? Tante cose, e con le calzature adeguate si può passeggiare sul bagnasciuga anche sulla spiaggia dei fachiri, entrare in acqua e fare il bagno tranquillamente senza il fastidioso contatto con le pietre aguzze.

 

Gestione cookie