Ieri sera i carabinieri hanno fatto irruzione in casa dell’uomo e hanno scoperto una camera della grandezza di circa 20 mq adibita a laboratorio per la coltivazione di piante di marijuana, attrezzata con aspiratori dell’umidità, sistema per l’irrigazione, lampade per riprodurre la luce solare, vasi di vari grandezza a seconda dello stato di crescita delle piante, oltre ad un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente e ben 2,5 chili di mariujana in piante e fogliame, tutto sottoposto a sequestro.
Da un calcolo approssimativo, supponendo che con un grammo di sostanza stupefacente è possibile ottenere due spinelli, sul mercato al dettaglio e quindi per i giovani di Giulianova erano pronte ad essere consegnati circa 5.000 spinelli, per un valore di circa 25mila euro.
Dopo l’arresto e le formalità di rito, Sabatino Mattiucci è stato rimesso in libertà, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, che ha ritenuto di non dover richiedere nei suoi confronti misure cautelari.