Pescara. Jan Harms e Marica Branchesi (in foto), membri del Gran Sasso Science Institute e del gruppo internazionale insignito del Nobel per la Fisica per la ricerca sulle onde gravitazionali saranno i protagonisti, giovedì 23 novembre, dell’importante conferenza in programma nella Sala Consiliare del Comune di Pescara.
La conferenza, con inizio alle ore 16, patrocinata dal Comune di Pescara, sarà introdotti dal professor Francesco Vissani, dirigente dell’Istituto Superiore di Fisica Nucleare e coordinatore del Dottorato di Fisica del Gran Sasso Science Institute.
“Sarà un appuntamento prezioso con la grande scienza – riferisce Gabriella Ciaffarini, presidente dell’associazione Sinergie D’Arte e motore dell’evento – che siamo fieri e orgogliosi di proporre prima di tutto ai nostri giovani. Le onde gravitazionali costituiscono uno dei capisaldi essenziali della Teoria della relatività generale formulata più di 100 anni fa da Albert Einstein”.
Il Nobel è stato consegnato a Rainer Weiss, Barry Barish and Kip Thorne, ma del gruppo di lavoro, che annovera 1004 studiosi appartenenti a 133 istituzioni di tutto il mondo fanno parte anche ricercatori del Gran Sasso Science Institute , la scuola superiore di alta formazione post-universitaria che ha sede a L’Aquila. Infatti tra i firmatari dell’articolo pubblicato su Physical Review Letters sulla scoperta ci sono il rettore Eugenio Coccia e docenti, ricercatori e allievi del GSSI: Lorenzo Aiello (26 anni), Viviana Fafone (52), Matteo Lorenzini (39), Akshat Singhal (25), Shubhanshu Tiwari (27), Imran Khan, Gang Wang (31), Marica Branchesi (40) e Jan Harms (40) del GSSI.
“Con questi ultimi due”, conclude l’organizzatrice , “avremo la possibilità di confrontarci in conferenza, per capire un argomento così vasto, ma anche ascoltare il racconto delle ricerche che hanno portato al Nobel e magari interloquire con loro.