A sollevare la curiosità degli agenti era stato, in realtà, il tagliando dell’assicurazione non rinnovata; a quel punto gli agenti hanno iniziato la ricerca dei proprietari del mezzo, risultato intestato a una donna, di origine slava, residente ad Ascoli Piceno. Contattata dai Carabinieri di Ascoli, ha affermato di non essersi accorta dell’assenza del camion, evidentemente rubato, a suo dire, dal magazzino, trasferito a Pescara e danneggiato.
A quel punto il mezzo è stato sottoposto a sequestro amministrativo per mancato rinnovo dell’assicurazione. La sorpresa, però, è arrivata in serata: la donna si è presentata al Comando della Polizia municipale di via del Circuito chiedendo la restituzione del mezzo.
Dopo un lungo tira e molla ha confessato che in realtà il mezzo pesante non era stato rubato, ma semplicemente portato a Pescara dal marito, elettricista, per effettuare dei lavori presso un cantiere, giustificando così la presenza dei cavi di rame. A quel punto la donna, con il marito, è stata accompagnata a visionare il camion, ma prima di riconsegnarlo la Polizia municipale ha presentato il conto, una sanzione pari a 500 euro per non aver effettuato la revisione del mezzo per due volte consecutive, oltre a 776 euro per il mancato rinnovo dell’assicurazione. Per un totale di 1.276 euro.