“I giovani della Lega hanno maturato un’esperienza nel settore alla quale non intendiamo rinunciare. La nostra unica preoccupazione era relativa alla necessità di assicurare continuità al servizio di cura – ha ricordato la Panzino – e manutenzione del canile con la presenza di validi volontari. Ottenute tali rassicurazioni abbiamo sottoscritto la nuova convenzione che ha fissato in modo chiaro diritti e doveri di Comune e Lega”.
La Lega non potrà però fare eccezioni di accoglienza, i cuccioli abbandonati, ma non autorizzati dall’Ente dovranno essere sistemati altrove
La conquista più importante è che la Lega è riuscita a strappare al Comune un’indennità annuale pari a 35mila euro, per lo svolgimento di tutte le attività. Tale somma verrà ripartita in due tranche: la prima da 17mila e 500 euro per il primo semestre dell’anno in corso, mentre la seconda metà verrà corrisposta nel secondo semestre. Inoltre, se i volontari riusciranno nell’opera di persuasione per l’adozione di un cucciolo abbandonato, gli verrà erogato anche un ulteriore premio di 3.673 euro.
Nel frattempo l’amministrazione comunale non abbandona però l’idea tanto discussa di un canile consortile provinciale.
Monica Coletti