Poteva finire in tragedia, ma per fortuna si è risolto soltanto con grandi disagi alla circolazione l’incidente che ha visto coinvolto un autoarticolato in provincia dell’Aquila
Li chiamano i bisonti della strada perchè sono grandi, enormi, ma anche estremamente maneggevoli se guidati da autisti esperti che hanno scelto la non certo facile vita del camionista. Con la parola Tir si intende erroneamente un veicolo di enormi dimensioni, ma non è sempre così perchè questo resta l’acronimo di Transport International Routier, ossia di trasporto internazionale su ruota, quindi un camion di grandi dimensioni adibito al trasporto commerciale, ma non è detto che debba esser per forza uno di quei giganti lunghi 18 metri che vediamo procedere spediti in autostrada o arrampicarsi senza problemi su altre tipologie di strada.

Certo è che quando uno di questi grandi autoarticolati deve percorrere strade di campagna piuttosto strette e magari rese ancora più insidiose dalla pioggia che rende bagnato e viscido il fondo stradale, allora può accadere quello che è successo ieri sulla strada provinciale di Castel di Sangro in provincia dell’Aquila, in Abruzzo.
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I bisonti della strada
Hanno sempre emanato un certo fascino, molte volte protagonisti anche di famosissimi film dove, nei panni dell’autista di turno, l’attore protagonista prova a far capire cosa significa la vita del camionista. I tir, quei lunghissimi autoarticolati, restano ancora uno dei mezzi su gomma più utilizzati per il trasporto delle merci, attraversando in lungo e largo l’Europa per recapitare in tempo qualsiasi genere di carico.

Molte volte si sono resi protagonisti purtroppo di incidenti gravissimi, ma da anni hanno un sistema Gps collegato con una centrale che monitora i chilometri percorsi dal mezzo e ovviamente l’autista alla guida deve obbligatoriamente non superare un limite massimo, soprattutto con delle soste obbligatorie a intervalli regolari, tutto questo per evitare colpi di sonno, affaticamento e distrazioni dalle conseguenze pericolosissime. Ma l’incidente di cui si è reso protagonista ieri l’autoarticolato sulle strade della marsica ha avuto origini differenti e per fortuna nessuna conseguenza.
Il mezzo è scivolato e si è messo di traverso
La pioggia e il manto stradale bagnato hanno giocato un brutto scherzo all’autista dell’autoarticolato che stava percorrendo la strada statale 83 della Marsicana, un’importante arteria di comunicazione della zona che, attraversando in senso longitudinale il Parco Nazionale d’Abruzzo, conduce attraverso Castel di Sangro fino all’imbocco dell’autostrada per Napoli.

Il pesante mezzo, dopo essere slittato sull’asfalto, è finito fuori strada mettendosi di traverso e bloccando inevitabilmente tutta la carreggiata in entrambi i sensi di marcia. Per fortuna è stata una carambola più spettacolare che altro, infatti l’incidente non ha provocato feriti e nessun altro veicolo è rimasto coinvolto. Lo stesso autista è uscito senza un graffio dalla cabina, soltanto tanta paura per aver perso improvvisamente il controllo del gigante della strada. Sul posto sono dovuti intervenire i carabinieri e i vigili del fuoco per effettuare il recupero del mezzo. Inevitabili per qualche ora le ripercussioni sul traffico.