Dramma in una tenuta agricola nei pressi di Massa d’Albe, dove un lavoratore di 39 anni di origini indiane ha perso la vita nonostante il pronto intervento del personale medico
Ennesima tragedia sul posto di lavoro. Questa volta il grave episodio è accaduto in un’azienda agricola nei pressi del piccolo comune in provincia de L’Aquila, dove purtroppo si è consumato il dramma che ha sconvolto l’intera comunità locale. Un uomo di 39 anni originario dell’India, ma da anni residente a Massa D’Albe, è deceduto mentre stava finendo di accudire uno dei cavalli presenti all’interno della tenuta.
Sono oltre 1000 le vittime sul lavoro nel nostro Paese lo scorso anno, un bilancio davvero tragico che purtroppo fa registrare un incremento rispetto agli infortuni mortali nel 2023. In questa poco piacevole classifica la regione Abruzzo si ferma in zona gialla, insieme a Lazio, Liguria e Friuli Venezia Giulia, con 36 morti accertati.
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Ennesima tragedia sul posto di lavoro
Neanche lavorare in aperta campagna lontano dall’asfalto e dal cemento mette al sicuro dalle cosiddette morti bianche che purtroppo ancora funestano il nostro Paese. L’ultimo di questi episodi è purtroppo accaduto nei giorni scorsi in una tenuta agricola in provincia de L’Aquila, più precisamente nella frazione di Massa d’Albe, nella Marsica, dove un operaio di 30 anni, originario dell’India, ha perso la vita dopo essere stato colpito da un cavallo presente all’interno dell’azienda dove lavorava da tempo. Le autorità competenti, come da prassi, hanno avviato ulteriori accertamenti e disposto l’autopsia per chiarire le cause del decesso e le eventuali responsabilità.
Dalle prime ricostruzioni sembra che l’uomo stesse svolgendo le consuete attività di cura degli animali quando è stato improvvisamente raggiunto al petto dal violento colpo sferrato da uno dei cavalli presenti. Immediatamente soccorso, sembrava che in un primo momento non avesse riportato gravi conseguenze, poco dopo però ha accusato un malore che ha portato gli stessi titolari della fattoria ad accompagnarlo all’ospedale.
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Le condizioni sono rapidamente peggiorate
Surinder Singh, questo il nome del giovane 39enne di origine indiane, una volta arrivato all’ospedale è stato immediatamente messo in terapia intensiva perchè le sue condizioni andavano peggiorando, a nulla sono valse le cure a cui poi è stato sottoposto, il trauma riportato non gli ha lasciato scampo. Singh nell’azienda si occupava della manutenzione dei cavalli e sembrerebbe che proprio uno degli animali presenti, all’improvviso, abbia sferrato un violento calcio all’indietro colpendo in pieno il giovane lavoratore.
Una tragica fatalità che potrebbe aver provocato un’emorragia interna che poi ha portato alla morte del ragazzo. La Procura della Repubblica di Avezzano ha subito aperto un’inchiesta per ricostruire la dinamica dell’incidente, con l’obiettivo di accertare in modo chiaro cosa sia successo e verificare se l’ambiente di lavoro presentasse carenze sul piano della sicurezza. E’ stata anche disposta l’autopsia sul corpo di Surinder per capire le reali cause della morte e accertare eventuali responsabilità.
