Atessa, svolta su stabilimento Stellantis: arriva l’annuncio tanto atteso

L’assessore Magnacca rassicura: “Stellantis Atessa non chiude” e critica la Fiom-Cgil per l’allarmismo. Scontro sulla produzione di furgoni in Abruzzo

Si accende lo scontro politico in Abruzzo sul futuro dello stabilimento Stellantis di Atessa. L’assessore regionale alle Attività produttive e Lavoro, Tiziana Magnacca, ha risposto con fermezza attraverso i microfoni dell’Ansa alle preoccupazioni sollevate dalla Fiom-Cgil, definendo “gravissime” e prive di “responsabilità” le dichiarazioni del segretario generale di Chieti, Alfredo Fegatelli, che aveva paventato la chiusura dell’importante sito produttivo.

Stellantis di Atessa
Atessa, svolta su stabilimento Stellantis: arriva l’annuncio tanto atteso (Ansa Foto) – Abruzzo.cityrumors.it

Lo stabilimento di Atessa non chiude: ha ed avrà le sue difficoltà, ma solo un cieco non vede che è l’unica produzione di veicoli commerciali in Italia e la più grande in Europa“, ha dichiarato Tiziana Magnacca. L’assessore ha voluto rassicurare sul futuro della fabbrica, sottolineando che tutte le interlocuzioni tra la Regione Abruzzo e Stellantis vanno proprio in questa direzione. “L’unico stabilimento che produce furgoni in Italia non chiude – ha aggiunto l’assessore – sempre che non debba farlo per dar voce a qualcuno“. Un chiaro affondo contro chi, a suo dire, diffonderebbe allarmismi ingiustificati.

Magnacca ha poi ripercorso l’impegno della Regione in questo ultimo anno, evidenziando il lavoro costante al fianco del mondo produttivo, con particolare attenzione al settore automotive e allo stabilimento di Atessa con il suo indotto. “Abbiamo tenuto in meno di un anno tre tavoli regionali (Teramo, Atessa e Sulmona), siamo stati presenti ai tavoli nazionali presso il Mimit con i sindacati nazionali e ai tavoli nazionali di Stellantis“, ha spiegato.

In tutte queste occasioni, il ruolo della Regione è stato di “ascolto, di proposta e di denuncia, quando era necessario“. L’assessore ha precisato che un quarto tavolo regionale verrà convocatoquando sarà ritenuto necessario ed opportuno da coloro che lo compongono e senza necessità di dover paventare la chiusura di una fabbrica“.

“Più impegno e meno polemiche”: l’attacco alla sinistra e ai sindacati

Ma la critica della Magnacca non si è limitata solo alle dichiarazioni sul rischio chiusura. L’assessore ha allargato il raggio, puntando il dito contro le “polemiche” e sottolineando il “ruolo fondamentale svolto dal presidente Marco Marsilio in Europa proprio sul tema della transizione energetica“. L’accusa si fa più politica: “Più impegno e meno polemiche in un periodo in cui necessita grande maturità e serietà anche nel dibattito pubblico“.

Atessa, Stellantis
“Più impegno e meno polemiche”: l’attacco alla sinistra e ai sindacati (Ansa Foto) – Abruzzo.cityrumors.it

Il vero affondo arriva quando Magnacca introduce il tema della “debacle dell’industria europea”, attribuendone la responsabilità a una parte politica: “Anche perché se dovessimo metterla ‘sul piano politico’ dovremmo ricordare che questa debacle dell’industria europea è stata scelta, voluta e votata da una parte politica (Verdi e PSE) che ispira alcuni dei sindacati che oggi gridano alla distruzione dell’automotive e alla perdita dei posti di lavoro“.

Un’accusa diretta a chi, secondo lei, avrebbe avallato scelte politiche europee dannose per il settore, salvo poi criticarne le conseguenze.

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L’assessore ha concluso ribadendo l’impegno dell’amministrazione regionale: “Siamo invece impegnati a tentare di mettere rimedio in Europa proprio a quelle scelte scellerate appoggiate, senza colpo ferire, senza un comunicato stampa, senza una dimostrazione, senza uno sciopero, senza una sfilata, da chi oggi teorizza la chiusura degli stabilimenti di produzione di autoveicoli“.

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