La responsabile regionale del settore sociale di Legacoop Abruzzo, Gabriella Sacchetti, nella sua relazione introduttiva, ha evidenziato il senso profondo di “impresa sociale”, il valore aggiunto dato dal protagonismo e dalla partecipazione dei soci, il vero motore dell’impresa. Nell’intervento della Sacchetti non è mancata una sferzata alla Regione Abruzzo che di fatto non ha mai recepito la legge sul riordino della socio/assistenza L.328/2000 e i Piani Sociali realizzati sulla base delle economie disponibili e non su quella dei bisogni. Era presente all’Assemblea anche il Presidente di Legacoop Abruzzo, Fernando Di Fabrizio che nel suo saluto ha ricordato l’importanza di aggregarsi infatti a breve sarà nominato un unico responsabile regionale come Alleanza Cooperative Italiane Abruzzo che darà voce alle esigenze delle tre associazioni (Legacoop, Confcooperative e Agci ). Hanno partecipato anche i rappresentanti delle altre due Centrali che costituiscono l’Alleanza Cooperative Italiane Abruzzo, Agci e Confcooperative e Carmine Ranieri, segretario Generale Cgil Fp Abruzzo, che ha rinnovato il suo impegno nella collaborazione con le Associazioni, collaborazione che ha già prodotto dei risultati per la cooperazione sociale in Abruzzo: la sottoscrizione dell’accordo regionale di gradualità dell’applicazione del Ccnl, la battaglia contro le Amministrazione che bandiscono gare d’appalto con costo orario inferiore a quello stabilito dalle tabelle ministeriali e il contrasto alle cooperative che non applicano il Ccnl facendo così concorrenza sleale alle cooperative aderenti alle Centrali. L’Assemblea si è conclusa con gli adempimenti congressuali che e la nomina, all’unanimità, dei 4 delegati che rappresenteranno la cooperazione sociale abruzzese al congresso nazionale.