Secondo il primo cittadino, la richiesta di prolungamento della CIGS sarebbe indispensabile “perché” sottolinea “chi avrebbe dovuto e potuto, quando c’era tempo, non ha fatto tutto quanto era necessario per garantire il riavvio delle attività produttive, il reinserimento dei lavoratori ex Burgo e la creazione di nuovi posti di lavoro. Adesso non è il momento dei processi e della ricerca delle responsabilità; ora è prioritario correre ai ripari per garantire ai lavoratori un ulteriore periodo di Cassa Integrazione”.
Per questo motivo, il sindaco assicura di aver invitato questa mattina sindacati e Burgo per il prossimo 2 novembre 2010, alle ore 16,30, ad un incontro in Comune per discutere sia della richiesta di deroga da presentare alla Regione sia, insieme agli attuali sottoscrittori del progetto In.Te., delle reali possibilità e volontà da parte di questi ultimi di fare investimenti sull’area ex Burgo.