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Lifestyle

Ora ti rivelo perché mia nonna metteva un po’ di sale in lavatrice: me lo ha insegnato e lo faccio anche io ogni giorno

Perché le nostre nonne mettevano un po’ di sale grosso in lavatrice? Quando lo scopri lo farai subito anche tu: metodo a 0 euro incredibile!

I trucchi della nonna si rivelano ancora ad oggi più che mai potenti e a volte in grado di venirci incontro durante diverse problematiche. Viviamo in tempi difficili e bisogna risparmiare, pertanto comprare prodotti appositi con un costo piuttosto elevato potrebbe non risultare la soluzione più efficace. Questi segreti antichi, inoltre, hanno un impatto ambientale pari a 0 poiché spesso usiamo cosa abbiamo già in casa, rispettando il luogo in cui viviamo.

Basta metterne un po’ per godere di effetti incredibili! – abruzzocityrumors.it

Ad esempio il succo di limone torna utile per sgrassare le macchie di unto e bruciato, l’aceto sul top cucina in acciaio nell’immediato appare brillante rinunciando all’acquisto del classico sgrassatore, potremmo stare ore ed ore ad elencarli tutti. Oggi però vogliamo soffermarci su un trucchetto speciale pensato proprio per la lavatrice. Le nostre nonne, infatti, mettevano sempre un pugno di sale grosso all’interno dell’elettrodomestico e quando scoprirete il perché vorrete farlo subito anche voi!

Un po’ di sale in lavatrice e risolvi un problema comune: dobbiamo ringraziare le nostre nonnine

Come detto, alcuni trucchi della nonna tornano molto utili in circostanze particolari e quello di oggi riguardante la lavatrice non è da meno. Quante volte dopo aver effettuato un lavaggio, l’interno del cestello risulta maleodorante, con una brutta fragranza di chiuso e muffa? Questo purtroppo dipende in primis dalla formazione del calcare generato dai ristagni d’acqua, che nel peggiore dei casi può trasformarsi in ruggine, difficile da eliminare.

Sciogliete del sale grosso in acqua e aceto, otterrete un potente sgrassatore per i vetri! – abruzzocityrumors.it

Il sale grosso, quindi, entra in gioco dimostrando tutto il suo potere. In cucina lo usiamo per condire quasi tutti i piatti essendo un esaltatore di sapore, eppure in questo caso si comporta come un potente anti-muffa e anti-calcare. Le nonne solitamente ne acquistavano una confezione da 1 kg, la inserivano nel cestello e poi avviavano un ciclo almeno a 60°. Questo è ciò che dobbiamo fare noi, anche se vi consigliamo un lavaggio a vuoto a 90° per un risultato ancora più potente e duraturo nel tempo.

Contro gli odori persistenti e cattivi poi, possiamo aggiungere sempre all’interno del cestello 1 bicchiere di aceto, cosicché possa deodorare e igienizzare. Se il nostro problema più grande è invece la ruggine, aggiungiamo al composto di sale e aceto 1/2 bicchiere di bicarbonato, che ad alte temperature la scioglierà a dovere. Tuttavia il sale possiamo aggiungerlo anche durante il lavaggio dei bianchi unito al detersivo che usiamo. I cristalli smacchieranno e scrosteranno le macchie più ostinate.

Infine, ma non per importanza, vede ancora un uso incredibile, vale a dire la pulizia profonda del cassetto del detersivo, vittima certa di muffa e cattivi odori. Smontiamolo dalla lavatrice, lasciamolo in ammollo in una bacinella piena di acqua calda e sale grosso per 30 minuti, per poi strofinare con una spugna il tutto. Vedremo nell’immediato scomparire muffa e sporco!

Cesare Orecchio

Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.