Tempo nel segno dell’instabilità e delle variabilità in Italia nella giornata di domani: ecco dove continuerà la coda invernale e dove invece si assisterà ad un principio di primavera.
Già da tempo i meteorologi avevano avvertito che l’inizio della primavera 2025 sarebbe stato all’insegna della variabilità e dell’instabilità, come da tradizione per il periodo. Se la fine dell’inverno è stata piuttosto mite, con alcune giornate in cui si è toccato addirittura un clima quasi estivo in alcune parti d’Italia (a Palermo c’è stato anche un picco di 28°), il passaggio alla “bella” stagione è stato meno confortevole e bello del previsto.

Nella giornata di oggi l’incontro tra due cicloni sta segnando il clima sul Centro e Sud Italia, con piogge diffuse e maltempo intenso soprattutto nelle regioni meridionali, con prevalenza di precipitazioni su Lucania, Calabria, Puglia e Molise, ma maltempo praticamente ovunque ad eccezione del nord della Campania ed il basso Lazio.
Non sono state risparmiate dal maltempo nemmeno la Sardegna e le regioni Adriatiche, mentre in quelle tirreniche e del Nord-Est c’è stato un clima per lo più asciutto anche se nuvoloso. La tregua dalle precipitazioni non si è presentata invece sull’Emilia Romagna e sul Triveneto, dove pure oggi si sono verificati deboli piovaschi in varie zone.
Il meteo di domani sarà in diretta continuità con quanto osservato oggi, con miglioramento deciso nelle regioni oggi asciutte e un prosieguo del maltempo in quelle che sono colpite da fenomeni perturbati già oggi. Tale fenomeno è dovuto all’aumento della pressione nelle regioni del Nord Italia e all’azione del 13° ciclone del 2025 sulla parte meridionale della penisola.
Al Nord si assaggia un primo scampolo di Primavera
Il cuneo di alta pressione che già oggi sta interessando il Nord Italia fungerà da scudo per il maltempo nella giornata di giovedì 27 marzo. Le nuvole che oggi stanno oscurando il cielo delle regioni settentrionali cominceranno a diradarsi già nelle prime ore della sera, regalando agli abitanti di queste zone una serata tiepida e serena.

Questo trend continuerà per tutta la giornata di domani, in cui il cielo sarà sgombro da assembramenti nuvolosi e permetterà al sole di riscaldare il suolo bagnato nelle giornate precedenti da diverse precipitazioni. Tempo ideale dunque per regalarsi una passeggiata mattutina, o un pomeriggio di relax al parco, anche perché l’alta pressione consentirà un ulteriore aumento delle temperature che si attesteranno tra i 20 e i 22 gradi.
La tregua tuttavia potrebbe essere di breve durata, visto che tra sabato e domenica è atteso l’arrivo della quattordicesima perturbazione annuale, un ciclone proveniente dall’Atlantico che dovrebbe diffondersi in rapidamente sulle regioni del Nord Italia per poi proseguire la sua corsa sul resto del territorio nazionale.
Leggi anche ->I dazi di Trump possono mettere ko l’Abruzzo: “Pagheremo due miliardi in più”
Continua il maltempo al Sud
Se al Nord ci si gode la (breve) pausa dal maltempo, lo stesso non si può dire per il Sud Italia, dove l’azione ciclonica continuerà ad imperversare in maniera diffusa su tutto il territorio, causando precipitazioni abbondanti soprattutto a partire dalla seconda metà della giornata. Fenomeni localmente intensi e abbondanti sono attesi in Abruzzo, Molise, Irpinia e Nord della Puglia con possibilità di nubifragi e temporali.

Leggermente migliore il quadro in Sicilia, dove durante la mattinata è prevista qualche schiarita e tempo nuvoloso ma asciutto. La situazione cambierà però nel pomeriggio, quando le nubi si addenseranno e tornerà a piovere fino a sera. Per quanto riguarda le temperature non sono previste invece variazioni con le massime che dovrebbero rimanere stabili tra i 13 e i 18 gradi.
Le condizioni meteo del Sud e delle regioni Adriatiche rimarrà instabile anche nei giorni a seguire, anche se la quantità e l’entità delle precipitazioni dovrebbe ridursi sensibilmente almeno fino a lunedì 31 marzo.