L’azione dell’anticiclone africano permetterà un graduale innalzamento delle temperature ovunque, ma non estinguerà l’instabilità in molte regioni: ecco dove pioverà nella giornata di domani 10 aprile 2025.
La tendenza dei prossimi giorni era chiara già da qualche tempo, ma come sempre il meteo riserva qualche sorpresa e qualche variabile che è complessa da decifrare con largo anticipo. Confermato infatti l’arrivo in forze dell’anticiclone africano su tutto il Mediterraneo, il quale sta già portando sulle nostre regioni un’iniezione di aria calda e alta pressione in grado di fare risollevare la colonnina di mercurio dopo 3 giorni di temperature invernali.

Già oggi è arrivata conferma anche di una maggiore stabilità climatica generale, con giornate soleggiate quasi ovunque, e cieli poco nuvolosi sul Lazio e sulla Sardegna, almeno in mattinata. Nel pomeriggio la situazione climatica è cambiata, ci sono state piogge su Triveneto e Liguria, ma soprattutto in Toscana, Lazio, Umbria, Marche e Sardegna.
Migliore la situazione al Sud, dove la mattinata serena (soleggiato o poco nuvoloso ovunque) è stata seguita da un pomeriggio altrettanto sereno con annuvolamenti più intensi solamente sui rilievi. In ogni parte d’Italia sia le minime che le massime si sono alzate rispetto ai giorni precedenti, permettendo di godere di un clima generalmente più mite e gradevole.
Anticiclone meno influente del previsto sull’Italia, il freddo va via ma non le piogge
Quanto sta accadendo in queste ore e accadrà nella giornata di domani conferma che aprile è un mese instabile e che difficilmente, almeno nella prima metà del mese, si potrà assistere ad un clima sereno e stabile su tutta l’Italia. La situazione mostrata dalle previsioni indica un rovesciamento di fronte rispetto alle settimane passate, con tempo più sereno e asciutto al Sud, ma instabile e piovoso al Centro Italia.

L’effetto benefico dell’alta pressione si avvertirà in maniera decisa al Nord Italia, dove la giornata sarà caratterizzata tendenzialmente da cielo poco nuvoloso e temperature gradevoli. Qualche annuvolamento in più sarà riscontrabile in Emilia Romagna e sugli Appennini, ma per il resto la giornata dovrebbe scorrere serenamente e senza fenomeni precipitatori rilevanti.
Diverso il discorso per il Centro Italia, dove l’azione dell’anticiclone si scontrerà con residui di correnti fredde. La giornata in queste regioni sarà caratterizzata da tempo nuvoloso e da locali rovesci su Marche, Lazio, Umbria e forse Abruzzo. Non è escluso che localmente possano esserci anche dei temporali o improvvise grandinate. Le eccezioni sono rappresentate da Toscana e Sardegna, dove a differenza di oggi dovrebbe splendere il sole.
La pressione in queste zone rimarrà piuttosto forte e questo consentirà di godere di clima soleggiato e sereno praticamente in ogni regione del Sud. Tuttavia se in mattinata la stabilità non verrà intaccata, a partire dal pomeriggio ci potranno essere annuvolamenti e qualche precipitazione sulla bassa Campania con un possibile sconfinamento sul potentino.
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Domenica torna una generale instabilità? Possibile arrivo di tre nuove diverse perturbazioni sull’Italia
Come abbiamo sottolineato poco sopra, la stabilità generale di questi giorni viene comunque sporcata locali fenomeni di maltempo. Si tratta di variabilità climatiche normali che si possono verificare in qualsiasi periodo dell’anno ma che sono chiaramente più frequenti durante le stagioni di transizione come la primavera e l’autunno.

L’effetto benefico dell’alta pressione dovrebbe continuare almeno fino a sabato 12 aprile, mentre a partire da domenica c’è il rischio concreto che una perturbazione atlantica sfoci al Nord Italia regalando una Domenica delle Palme caratterizzata da precipitazioni per altro sporcate dall’arrivo della sabbia direttamente dal Sahara.
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La perturbazione di domenica sarà solo la prima della prossima settimana, le proiezioni indicano infatti che nei giorni a seguire potrebbero giungerne altre due, il che implica una generale instabilità climatica almeno fino alla domenica di Pasqua. Ciò nonostante le temperature dovrebbero rimanere nelle medie stagionali e non ci dovrebbe essere un ritorno del freddo patito ad inizio di questa settimana.





