Un breve riassunto delle più importanti notizie che hanno caratterizzato la giornata odierna in Italia e nel mondo
La Banca centrale europea ha tagliato i tassi d’interesse per l’ottava volta dalla scorsa estate, un segnale che segue anche il calo dell’inflazione registrata in questo inizio del 2025, intanto è intercorsa una telefonata tra il presidente degli Stati Uniti Trump e quello cinese Xi per cercare un’intesa sui dazi commerciali tra le due nazioni.

Il presidente della Repubblica Mattarella, in una lettera inviata al presidente della Società Italiana di Diritto Internazionale e di Diritto dell’Unione Europea, ha invitato a una riflessione sulle tante zone del nostro pianeta dove questi diritti non sono rispettati. Proseguono i commenti alla scarcerazione avvenuta oggi per Giovanni Brusca, colui che materialmente schiacciò il telecomando a Capaci, per la norma sui collaboratori di giustizia. Intanto sono state rese note le date del prossimo campionato di Serie A e domani verranno stilati i calendari.
La Bce taglia i tassi di un quarto di punto al 2%

La Bce taglia i tassi d’interesse per l’ottava volta dalla scorsa estate: con la nuova riduzione di un quarto di punto
percentuale decisa oggi il tasso sui depositi scende al 2%, quello sui rifinanziamenti principali al 2,15%, quello sui
prestiti marginali al 2,40%. Riviste al ribasso di 0,3 punti, rispetto alle previsioni di marzo, le stime sull’inflazione, che
nel 2025 è ora prevista al 2%. Confermata la crescita per l’Eurozona nel 2025 a 0,9%, come nelle stime di marzo.
Xi Jinping ha parlato al telefono con Trump

Il presidente cinese Xi Jinping ha parlato al telefono con il suo omologo americano Donald Trump, secondo quanto riportato dei media statali cinesi. I due leader hanno parlato su richiesta di Trump, ha dichiarato l’agenzia di stampa Nuova Cina, senza fornire ulteriori dettagli per il momento. La discussione si inserisce in un contesto di forti tensioni commerciali e diplomatiche tra le due potenze, con il presidente americano che nei giorni scorsi aveva preannunciato la telefonata.
Brusca libero, Maria Falcone: “Dolore e amarezza, ma è la legge di Giovanni”

Dopo 25 anni di detenzione Giovanni Brusca, il capomafia che il 23 maggio del 1992 azionò il telecomando innescando l’esplosione in cui persero la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta, è tornato in libertà. A fine maggio, infatti, sono terminati i 4 anni di libertà vigilata impostigli dalla magistratura di sorveglianza. “Come cittadina e come sorella, non posso nascondere il dolore e la profonda amarezza che questo momento inevitabilmente riapre. Ma come donna delle Istituzioni sento anche il dovere di affermare con forza che questa è la legge. Una legge, quella sui collaboratori di giustizia, voluta da Giovanni, e ritenuta indispensabile per scardinare le organizzazioni mafiose dall’interno”. Queste le parole di Maria Falcone, sorella di Giovanni, che ha ricordato anche come Brusca “abbia beneficiato di questa normativa, ottenendo un percorso di collaborazione con la giustizia che ha avuto un impatto significativo sulla lotta contro Cosa Nostra”.
Mattarella: “Guerre senza regole, violati i diritti umani”

“Gravi attacchi in atto in tante parti del pianeta colpiscono, in modo drammatico, diritti umani fondamentali. Sempre più si ripropone la forza come misura dei rapporti tra gli Stati, anziché il diritto. Le popolazioni civili sono vittime di conflitti armati senza regole e senza misura, in aperta violazione del diritto internazionale umanitario”. Lo scrive il presidente della Repubblica Mattarella in un messaggio inviato al presidente della Società Italiana di Diritto Internazionale e di Diritto dell’Unione Europea.
Salvini, riforma Rai proposta da FI non sembra priorità

La riforma della Rai proposta da Forza Italia? “Non ne so nulla, non commento quello che non conosco e non mi sembra una priorità”. Lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini a margine della conferenza interparlamentare sulla lotta alla criminalità organizzata nella regione dei Paesi Osce in corso alla Camera.
Serie A, al via il 24 agosto e niente sosta invernale

La Serie A è appena andata in vacanza, ma è già tempo di pensare alla prossima stagione. Il campionato 2025-26 inizierà nel weekend del 24 agosto 2025 per concludersi il 24 maggio 2026. Sono previsti due turni infrasettimanali: il 29 ottobre (9ª giornata) e il 6 gennaio 2026 (19ª giornata). Quattro, invece, le soste per gli impegni delle nazionali: il 7 settembre, il 12 ottobre, il 16 novembre e il 29 marzo 2026. Non ci sarà la sosta invernale: nel periodo natalizio si giocherà nei weekend del 21 e del 28 dicembre e del 3 gennaio, oltre al turno infrasettimanale del 6 gennaio.
Roland Garros, Errani e Vavassori trionfano nella finale doppio misto

Errani e Andrea Vavassori vincono il torneo di doppio misto al Roland Garros, seconda prova stagionale del Grande Slam sui campi in terra battuta del Bois de Boulogne di Parigi. La coppia azzurra ha dominato la coppia statunitense formata da Evan King, numero 18 al mondo del doppio, e Taylor Townsend, numero 2 al mondo del doppio, in due set con il punteggio di 6-4, 6-2 in un’ora e 11 minuti di gioco. Per il duo azzurro arriva il secondo Slam in doppio misto, dopo lo US Open vinto 2024, e il trofeo conquistato lo scorso marzo in questa categoria, nel torneo di doppio misto a inviti a Indian Wells.