Anche in Abruzzo c’è un lago che cambia colore e che affascina con i suoi cromatismi e le sue trasparenze cristalline, andiamo a scoprire dove si trova e come raggiungerlo.

Di luoghi suggestivi è pieno tutto il territorio abruzzese, che si parta dalle alte vette del Gran Sasso o dalle spiagge della costa baciata dal Mar Adriatico, lo spettacolo è sempre degno di nota e i visitatori non possono che restare stupiti e affascinati dalla bellezza della natura e dall’ospitalità della gente. Ma l’Abruzzo non è solo mare o montagna, è anche una regione ricca di zone lacustri che offrono panorami che mozzano il fiato.
Una di queste è sicuramente quella che si trova nei pressi di Capestrano, in provincia de L’Aquila. Qui c’è un lago che cambia colore e che se siete amanti dei paesaggi naturali dovete assolutamente visitare.
Un lago che cambia colore e affascina tutti, ecco perché vale la pena visitare il lago di Capodacqua in Abruzzo
Nato nel 1965 per volere dell’uomo, che volle realizzare una diga per intrappolare le acque della sorgente che nasce sul Gran Sasso prima di immettersi nel fiume Tirino, per irrigare i campi e dare una spinta all’agricoltura, oltre che per alimentare indirettamente una centrale idroelettrica, il Lago di Capodacqua è diventato negli anni una meta molto ambita dagli appassionati delle zone lacustri e non solo.

Infatti questo lago ha delle caratteristiche che lo rendono particolarmente affascinante. Prima di tutto il colore dell’acqua, che cambia in base alla posizione del sole ma che è incredibilmente trasparente e limpida tanto che si può vedere il fondale del lago praticamente a occhio nudo.
Il fenomeno è dovuto al fatto che le acque non diventano torbide in quanto sono particolarmente fredde, la temperatura si aggira intorno ai 10 gradi, e quindi impediscono la formazione di alghe e specie vegetali. Questo permette di poter vedere quello che c’è sul fondale.
Non a caso il lago di Capodacqua è uno dei laghi più belli d’Abruzzo e d’Italia ed è diventato una meta molto frequentata dai subacquei di tutto il mondo che arrivano proprio in Abruzzo per poter ammirare questa bellezza, ma soprattutto quello che c’è sotto la superficie dello specchio di acqua.
Ossia i resti di antiche strutture, in particolare di due mulini e un colorificio, immersi quando è stato realizzato l’invaso artificiale e che ora sono diventati attrazioni imperdibili per gli appassionati di immersioni subacquee e sono valsi al lago la definizione di Atlantide d’Abruzzo.
Tra l’altro anche senza immergersi è possibile vedere il tutto grazie alle imbarcazioni speciali su cui è possibile fare escursioni sul lago di Capodacqua per vivere un’esperienza davvero suggestiva.





