Saranno pubblicati tra ottobre e novembre tre Bandi per la selezione di 150 giovani laureati, sotto i 29 anni di età, cui assegnare tirocini formativi di 6 mesi per attività di tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale, retribuiti con 1000 euro lordi al mese.
Lo prevede il Decreto Ministeriale del 9 luglio 2014, emanato dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo che disciplina l’accesso al “Fondo mille giovani per la cultura” da 1 milione di euro.
Il Bando n. 1 assegnerà:
– 50 giovani alla Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia e all’Unità “Grande Pompei”;
– 20 giovani alla Soprintendenza speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e al polo museale della città di Napoli e della Reggia di Caserta.
Il Bando n. 2 assegnerà:
– 15 giovani alla Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici dell’Abruzzo;
– 15 giovani alla Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici dell’Emilia-Romagna.
Il Bando n. 3 assegnerà:
– 50 giovani all’Archivio centrale dello Stato, alle soprintendenze archivistiche e agli archivi di Stato presenti sul territorio nazionale, alle le Biblioteche Nazionali di Roma e di Firenze.
I Bandi 1 e 2 saranno emanati entro il 18 ottobre 2014 mentre il Bando 3 arriverà entro il 2 novembre 2014.
Per accedere alla selezione è richiesto il diploma di laurea specialistica o magistrale, ottenuto con votazione dialmeno 105/110 in discipline quali archeologia, architettura, archivistica, beni culturali, ecc.; l’elenco completo è riportato nell’art. 2 del D.M. 09/07/2014.
La durata dei tirocini sarà di 6 mesi e ai tirocinanti sarà corrisposta un’indennità mensile di 1.000 euro lordi, comprensivi di copertura assicurativa. Alla conclusione del programma formativo verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Ricordiamo che il “Fondo mille giovani per la cultura” è stato istituito a luglio 2013, con una dotazione di 1 milione di euro, dalla Legge 9 agosto 2013, n. 99 (articolo 2, comma 5-bis), al fine di sostenere la tutela del settore dei beni culturali, attraverso tirocini formativi e di orientamento nelle attività e nei servizi per la cultura, rivolti a giovani fino a 29 anni.
Qualche mese più tardi, il Decreto Legge Valore Cultura (n. 91/2013) ha stabilito di utilizzare i giovani tirocinanti del progetto “Mille giovani per la cultura” nei siti di Pompei, Napoli, Ercolano, Stabia, Residenze Borboniche e Reggia di Caserta, quest’ultima confermata anche dal successivo Decreto Cultura – ArtBonus (n.83/2014).
Il Decreto 9 luglio 2014 ha aggiunto all’elenco le aree colpite da calamità naturali (Abruzzo, L’Aquila, Emilia-Romagna) e gli archivi e le biblioteche, settori “in particolare sofferenza” che necessitano “di nuove risorse specializzate”.
Tuttavia, la dotazione di 1 milione di euro – si legge nel Decreto 9 luglio 2014 – non è stata sufficiente ad assegnare tirocini a ‘mille giovani’, quindi “la dicitura ‘Fondo mille giovani per la cultura’ va intesa come indicativa di un auspicio e della possibilità di erogare in futuro ulteriori risorse al Fondo”. Per il momento, dunque, i tirocini saranno solo 150, come annunciato dal Ministro Dario Franceschini a giugno scorso.
E i tirocinanti dovranno essere – prosegue il Decreto – ‘particolarmente qualificati’. Per questo, “al fine di attrarre i giovani più capaci e meritevoli” il Ministero ha deciso di “parametrare l’indennità per la partecipazione al tirocinio all’importo delle borse di dottorato nelle università italiane” cioè 1.000 euro lordi.