“La regione Abruzzo” ha spiegato l’assessore regionale Mauro Febbo “ha partecipato con 12 aziende orticole che, organizzate in uno spazio di oltre 170 mq, hanno proposto i prodotti della conca fucense e della Valle Peligna. Da un consuntivo provvisorio si evince la conferma dell’importanza della manifestazione per le aziende abruzzesi che hanno potuto presentarsi e confrontarsi con gli operatori di tutto il mondo. Nell’occasione sono stati rinnovati importanti contatti e intraprese nuove iniziative per forniture. L’Abruzzo è la prima regione italiana nella produzione di carote e una delle principali aree di produzione di patate, radicchio, finocchio e insalate. Infatti il principale mercato d’esportazione dell’ortofrutta abruzzese è rappresentato dai Paesi nord europei e, in particolare, dalla Germania. Oltre ai prodotti tipicamente fucensi come le carote, le patate e le insalate, gli imprenditori marsicani hanno contribuito a dare un plus presentando produzioni biologiche o innovazioni nella conservazione o nella trasformazione”.
Febbo ha, inoltre, sottolineato che “le produzioni agricole contribuiscono per il 60% al valore del settore primario regionale che, con oltre 720 milioni di euro, costituisce il 2,26 per cento del valore della produzione complessiva nazionale”. La componente più importante è costituita proprio da ortaggi e patate che rappresentano il 28% della produzione agricola abruzzese, il 5% del totale nazionale, pari a 337 milioni di euro. I fruttiferi abruzzesi, secondo i dati Istat, sviluppano un valore di oltre 41 milioni di euro, pari al 3,4% della quota regionale e all’1,2% di quella nazionale. Questi dati confermano che l’esportazione è un capitolo importante per l’agricoltura con un andamento positivo del +16,6% ed un’incidenza in termini di PIL con un +7%.