Il primo set, dopo un inizio equilibrato, Corridonia prende il largo costringendo il tecnico argentino a chiamare il primo time out sull’8-4 per la squadra di casa. Esce bene la Futura dal minuto di sospensione portando subito il punteggio sull’8-8. Si lotta su ogni pallone, ma il sestetto marchigiano è più preciso nel controllo della gara. Corzo è costretta a chiamare il secondo time out sul punteggio di 18-13. Il minuto di pausa non sortisce gli effetti sperati. Corridonia continua a non sbagliare chiudendo il parziale a proprio favore 25-17. La seconda frazione si apre come era terminata la prima. Le marchigiane spingono sull’acceleratore e si portano subito sul 4-1. Teramo tenta di reagire e lo fa con orgoglio impattando prima sul 7-7, poi portandosi avanti 8-10 costringendo il coach del Corridonia a spendere il time out. E’ un set equilibrato. La squadra di casa prova a scappare 15-13, 18-16, ma Teramo impatta 19-19, 20-20, portandosi poi in vantaggio 21-23. Le marchigiane però, riescono a rintuzzare l’attacco teramano andando avanti 24-23, subito rimontato 24-24.
Si lotta su ogni pallone ma ad aver la meglio è Corridonia che si aggiudica il set 27-25. Il terzo parziale vede subito avanti Teramo 4-6, 6-8, fino al 6-10 che costringe il tecnico di casa al time out. Teramo cerca di rimanere nel match ma la Corplast allunga 13-11, 14-12, 17-15, 19-16, 20-17, 21-17 fino al time out biancorosso. La partita, nonostante il finale tutto cuore delle biancorosse, finisce con Corridonia che si aggiudica match e set 25-23.