Anche senza giocare, Sinner fa sempre notizia. L’ultimo annuncio che lo riguarda è decisamente diverso dagli altri
E’ stata una settimana di riposo forzato per Jannik Sinner, la cui partecipazione al Masters di Parigi Bercy è svanita per un virus intestinale che l’ha costretto al forfait prima del match di esordio contro Shelton.
Un malanno che è stato già superato. Sinner ha già ripreso ad allenarsi a Montecarlo, insieme al suo staff e a un ospite speciale ovvero Radek Stepanek, l’ex tennista ceco specialista nel gioco a rete. I suoi consigli saranno senz’altro prezioso per affrontare i successivi impegni che attendono Sinner in un finale di stagione davvero elettrizzante.
Il numero uno del mondo è già arrivato a Torino, sede delle Atp Finals al via da domenica 10 novembre con i primi match dei gironi che saranno sorteggiato giovedì prossimo. A seguiro, Sinner guiderà gli azzurri all’assalto della Coppa Davis nella Final Eight di Malaga con l’obiettivo di bissare il memorabile trionfo di un anno fa.
Dicevamo di Sinner ormai protagonista assoluto dell’attualità tennistica. In una recente intervista/contest al sito dell’ATP, il tennista altoatesino ha svelato quale super potere gli piacerebbe avere. Sinner ha optato per una scelta diversa da quella dei suoi colleghi. A Jannik, infatti, piacerebbe avere la possibilità di conoscere il pensiero degli altri e leggere la loro mente.
La scelta di Sinner sul possibile super potere è stata commentata da Massimo Gramellini nel suo editoriale sul Corriere della Sera. Il giornalista ha consigliato a Jannik di optare per un’altra scelta.
Per Gramellini, sapere quello che gli altri pensano può essere utile a Sinner in campo. Al di fuori del rettangolo di gioco, invece, sarebbe di sicuro “un disastro”. Gramellini ha citato esempi di opere letterarie e film in cui i protagonisti avevano la capacità di carpire in anticipo i pensieri degli altri con effetti non certo favorevoli sulle loro esistenze.
“Mi creda caro Sinner, meglio tenersi alla larga dai pensieri altrui e spesso anche dai propri“, questo l’invito finale del giornalista al tennista. Di certo, la mente di Sinner è stata parecchio impegnata nelle ultime settimane. Non è affatto facile, infatti, scendere in campo e vincere nell’attesa di un giudizio – quello del TAS di Losanna sulla richiesta di squalifica per doping formulata dalla WADA – che potrebbe interrompere la carriera di Jannik nel suo momento migliore.