Supercoppa Italiana, l’Inter protesta e pensa di non partecipare: cosa rischia

Il prossimo formato della Supercoppa Italiana, appena ufficializzato dalla Lega Serie A, ha fatto arrabbiare l’Inter. I nerazzurri minacciano un gestro clamoroso in segno di dissenso.

Supercoppa Italiana, la Lega Serie A ha reso noto che anche la prossima edizione verrà disputata in Arabia Saudita, come da accordi firmati con la Federazione di Riyad. Accordi in base ai quali almeno quattro edizioni della Supercoppa Italiana fino al 2028 vanno disputate in Arabia Saudita, ed in questo caso si tratterà del quarto torneo di fila ad essere giocato a quelle latitudini. Nel complesso sarà la terza volta consecutiva in cui avrà luogo il formato a quattro squadre, che a dire il vero però non è che piaccia a molti.

Marcos Thuram gesticola in campo
Supercoppa Italiana, l’Inter protesta e pensa di non partecipare: cosa rischia – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

Si fa tanto di ridurre le partite e poi la FIFA allarga i Mondiali 2026 a 48 nazionali, la UEFA estende in quantità ma non in qualità il formato della Champions League ed anche la Supercoppa Italiana ci mette del suo ad intasare ulteriormente un calendario già saturo. Senza dimenticare che c’è pure il Mondiale per Club che dura un mese, a 32 compagini. L’Inter però non ha preso di buon occhio questa decisione ufficializzata dalla Federcalcio. E starebbe addirittura pensando a delle scelte estreme.

Supercoppa Italiana, perché l’Inter è in protesta

I nerazzurri infatti non sarebbero disposti a sobbarcarsi il viaggio certamente non breve che separa l’Italia e l’Arabia Saudita, con il rischio magari neppure di arrivare in finale. I nerazzurri dovrebbero partecipare alla Supercoppa Italiana come vincitrice dello scudetto o come seconda in classifica (l’altro club sarà presumibilmente il Napoli) con le due finaliste di Coppa Italia, ovvero Milan e Bologna.

Calciatori dell'Inter in campo
Supercoppa Italiana, perché l’Inter è in protesta – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

Il motivo per il quale i nerazzurri hanno fatto sapere che si riservano di decidere se partecipare o no alla Supercoppa Italiana 2025/2026 sta proprio nella logistica legata al viaggio in Medio Oriente. Il torneo è stato fissato in calendario per dicembre 2025, ma l’Inter potrebbe giocare anche la Coppa Intercontinentale FIFA, se dovesse riuscire a vincere la Champions League a fine maggio. Per la Lega Serie A però è vantaggioso esportare il calcio italiano in Arabia Saudita.

Infatti c’è un contratto che garantisce al pallone di casa nostra la bellezza di più di 23 milioni di euro. Alla luce di accordi già firmati a suo tempo, la Lega Serie A ha tutta l’intenzione di fare in modo che non sorgano problemi di sorta, e di appianare qualsiasi eventuale divergenza con i club partecipanti. L’Inter che annuncia di non volere esserci però è in qualcosa che fa rumore.

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Che cosa rischiano i nerazzurri in caso di mancata partecipazione

Questo annuncio è una forma di protesta clamorosa perché riguarda un top club della Serie A.  Ad oggi viene difficile pensare che possa andare veramente così.

giocatori in campo
Che cosa rischiano i nerazzurri in caso di mancata partecipazione – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

Ma se davvero l’Inter non dovesse partire alla volta di Riyad, ci sarebbero delle sanzioni dure nei confronti del club gestito da Beppe Marotta.

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Anzitutto un risarcimento in termini economici, con una sanzione pecuniaria in qualità di penale per non avere adempiuto ad un obbligo contrattuale. È possibile però che ci possa essere anche un intervento in termini sportivi, in quel caso tutto da valutare visto che non esistono precedenti del genere.

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