Mitja Nikolic è nato il 24 febbraio 1991, è alto 201 cm per 98 kg; si tratta di un atleta già esperto di questo campionato, forte tecnicamente e temibile tiratore dalla linea dei 6,75.
Dopo aver fatto le giovanili con le canotte di Slovan Lubiana e Olimpija Lubiana, Mitja inzia la carriera da “pro” in patria con la maglia dello Slovan, successivamente si trasferisce con lo Zlatorog Lasko con cui ci rimane per ben 4 anni ( dal 2009 al 2013) sempre nella massima serie slovena, mentre la stagione 2013/14 la gioca sempre in Slovenia ma cambiando maglia, questa volta con il Rogaska, a quasi 11 punti, 5,4 rimbalzi e il 37% da tre. Nel 2014 si trasferisce in Repubblica Ceca, con la canotta dello Slavia Praga ci rimane un anno, segnando 16 punti di media e venendo chiamato per l’All Star Game del campionato.
Torna in patria l’anno successivo, in maglia Olimpija Lubiana partecipa all’Adriatic League oltre all’Eurocup: è nel 2016 il primo assaggio dei Italia per Nikolic, con la firma alla Fortitudo Bologna, con cui ci rimane fino a gennaio 2017 prima di passa a Casale Monferrato e
rimanerci sino a fine stagione.
Nella stagione 2017/18 Nikolic torna al Rogaska, per poi arrivare a Treviglio nel novembre del 2018: in maglia orobica lo sloveno si fa
apprezzare tantissimo, segna 14,6 punti in campionato con il 41% da tre e 5 rimbalzi, conquistando il terzo posto a fine regular season, mentre ai playoff arriva fino alla semifinale persa poi contro Treviso. Nel primo turno di post season ci fu lo scontro tra Treviglio e Roseto, Nikolic in gara 4 fu il vero Mvp dell’exploit della Remer al PalaMaggetti, con 16 punti, mentre il suo high fu in gara 2 con 23 punti finali.
Piccole curiosità: ha vestito la maglia della Nazionale Slovena agli Europei del 2015, è il figlio di David, ex giocatore e allenatore della nazionale slovena, e fratello di Aleksej, play attualmente in forza a Treviso in Serie A.
Nikolić potrà essere schierato già domenica contro Verona.
Riguardo a Jones, il Roseto Sharks ringrazia in una nota lo statunitense, “professionista esemplare, per l’impegno dimostrato nelle 5 gare giocate in maglia biancazzurra, ma l’offerta formulata dalla società
veneta si è dimostrata molto importante sia per il giocatore che per il Roseto Sharks”