Classe 1998, originario di Amandola (FM), dopo essere cresciuto nelle giovanili dell’Ascoli, ha vestito le maglie di Monticelli, Notaresco e Castelfidardo, sempre in Serie D, quindi con Alba Adriatica, Sangiustese, Flacco Pescara e Spoltore in Eccellenza, iniziando la stagione attuale nel Pontevomano.
“La possibilità è nata tramite il mister Pomante – le sue prime dichiarazioni – che mi ha spiegato con accuratezza il progetto attraverso anche il ds D’Ercole, anche se già ad inizio stagione c’erano stati dei sondaggi in merito. In campo le mie caratteristiche sono quelle di essere una prima punta di piede destro, che attacca la profondità ma che sa aiutare anche la squadra durante l’esecuzione della manovra. Per me è la prima volta in Promozione, sono particolarmente motivato, è una ghiotta opportunità per il progetto e per quello che ha sempre rappresentato Teramo nel panorama calcistico, il resto dovrò dimostrarlo sul campo. Fisicamente mi sento bene e sono nella condizione di poter dare subito una mano ai compagni, qualora il mister volesse”.
Il benvenuto del dirigente del club Enrico Valleriani: “Siamo contenti di accogliere Francesco nella nostra famiglia, lo riteniamo un elemento valido che ha sposato il nostro progetto, in grado di poter offrire il giusto contributo alla causa. È un’operazione, questa, che sottolinea, una volta di più, anche la volontà della società di intessere buone relazioni con tutte le realtà limitrofe”.
In biancorosso anche un altro prodotto della sua terra: è l’estremo difensore Mattia Spinozzi, classe 2003, che si stava già allenando con il gruppo a disposizione di mister Pomante.
Dopo aver trascorso le giovanili nel S.N. Notaresco fino all’approdo in prima squadra in Serie D, dov’è rimasto aggregato per un biennio, nella stagione passata ha disputato il campionato di Eccellenza con il Pontevomano, mentre aveva cominciato l’attuale nella Santegidiese, nel medesimo campionato.
“I primi contatti c’erano già stati ad inizio stagione – le sue prime parole in biancorosso – ma avevo già sottoscritto un accordo con la Santegidiese. In questi mesi, poi, la situazione è cambiata, il Teramo si è rifatto avanti per ingaggiarmi e non ho ovviamente avuto dubbi: è la squadra della mia città, sono originario di Villa Mosca, vestire questa maglia è un sogno, riesce a darti un senso di appartenenza speciale. Sono sempre stato abituato a vedere il Teramo in ambienti professionistici, godere adesso dell’opportunità di giocarci è quasi surreale, così come sapere che la gente che mi guarderà dalle tribune è la stessa che incrocio tutti i giorni. A Sant’Egidio sono sceso in campo nelle ultime partite, mi sono sempre allenato al massimo, sto bene. Conoscevo già Palumbo, Speranza, Furlan e tanti altri, ho avuto il piacere di giocare con mister Pomante quando militavo nel Notaresco, sono a sua disposizione. Alla tifoseria prometto di mettercela tutta, sento la responsabilità della città e di chi ci viene a sostenere, mi piacerebbe iniziare un percorso per riportare Teramo in categorie più consone“.
Il benvenuto del presidente Eddy Rastelli: “Prosegue l’idea progettuale della società di promuovere la valorizzazione dei giovani locali. Con l’innesto di Mattia, altro teramano doc che entra a far parte della nostra famiglia e cresciuto, peraltro, nello stesso quartiere dove sono nato, il team si arricchisce di un giovane portiere di talento che saprà certamente fornire il suo prezioso apporto alla causa biancorossa”.
La società, nel contempo, saluta il portiere Donateo ed il centrocampista Tato, “ringraziandoli per l’impegno profuso in questi mesi e augurando loro le migliori fortune professionali e umane”.
I nuovi arrivi saranno a disposizione domani per la trasferta di Pianella.