Anche se non è più l’allenatore della Roma, José Mourinho può consolarsi in un modo davvero particolare. Ecco come.
La notizia ha sorpreso tutti, compreso il diretto interessato: José Mourinho è stato esonerato e non sarà l’allenatore della Roma nei prossimi mesi. Il suo contratto scade il 30 giugno di quest’anno, quindi l’allenatore portoghese è stato mandato a casa a pochi mesi dalla scadenza dell’accordo con la Roma. Il pessimo rendimento in campionato è stato fatale all’ex tecnico del Chelsea, che ha già lasciato Trigoria, insieme al proprio staff.
Mourinho è stato sostituito da Daniele De Rossi, ex capitano e centrocampista della Roma, molto amato dal pubblico giallorosso. Serviva una figura che mettesse tutti d’accordo dopo l’addio di un personaggio così carismatico e Daniele De Rossi sembra essere proprio la scelta giusta. Nonostante l’esonero, Mourinho può consolarsi in un modo davvero particolare. Molti gli invidiano questa sua scelta, forse anche qualche calciatore che ha allenato in questi anni. Ma di che cosa stiamo parlando? Scopriamolo!
Mourinho non è più l’allenatore della Roma e questa notizia ha cambiato radicalmente i palinsesti delle televisioni e delle radio sportive di tutta Italia. Nonostante l’addio ai giallorossi, Mourinho può esultare quando entra nel proprio garage. Una delle sue auto preferite è un’Audi che ha condiviso spesso con i suoi follower su Instagram.
La sua prima auto è stata una vecchia Renault 5, regalatagli dal padre. Sembra che ce l’abbia ancora, anche se poi sono arrivate anche una Honda Civic e una Suzuki Vitara. Ma i pezzi forti presenti nel garage dello Special One sono una Aston Martin Rapide V12, una Jaguar F-Pace e una bellissima Ferrari 612 Scaglietti.
Oltre a queste, ci sono anche una Ferrari F599, una Porsche 911S; una Jaguar F-Type R Coupé, una Aston Martin DB9 e una BMW X6. Il valore di queste auto è altissimo ed è complicato fare una stima di quanto possano valere in questo momento.
Nonostante tutti i bolidi che ha acquistato nella sua vita, José Mourinho conserva con grande affetto la Renault 5 ricevuta in regalo da suo padre e la Honda Civic, la prima auto che ha acquistato quando ha iniziato ad allenare. Non male come metodo per consolarsi dopo l’addio dalla Roma.