Tristissima notizia quella appena arrivata per gli appassionati di calcio. Un calvario lunghissimo ha portato all’inevitabile decisione
E’ il sogno di tanti giovanissimi calciatori quello di poter avere una carriera da protagonista in un grande club. Si insegue questo obiettivo fin da ragazzi, quando si possono sperimentare già difficoltà e imprevisti tali da trasformare quella che era una grande ambizione in un traguardo lontano e impossibile da raggiungere.
E’ quello che è capitato a una giovane promessa del calcio inglese, costretto a dire addio ai suoi sogni ad appena 22 anni in seguito a una serie di infortuni che hanno reso impossibile il suo ritorno in campo. Un epilogo davvero sfortunato e difficile da accettare con le ultime tre stagioni che si sono trasformate in un autentico calvario fino all’inevitabile decisione di lasciare il calcio.
A questo, purtroppo, è arrivato Myles Sohna, difensore delle giovanili dell’Aston Villa che ha annunciato il suo ritiro con un lungo post di commiato pubblicato sul suo profilo Instagram nel quale ha raccontato tutto quello che gli è capitato dal 2021.
Come si legge nella lettera di addio, Sohna si è lesionato il legamento crociato in entrambe le ginocchia per due stagioni consecutive. Un doppio infortunio al quale ne è seguito un altro, anch’esso grave, di nuovo al ginocchio. Operato per la terza volta, Sohna ha provato nuovamente a recuperare ma ha dovuto desistere a causa del dolore e del gonfiore all’articolazione ogni volta che provava a forzare.
Tornare a giocare in queste condizioni avrebbe potuto avere un impatto negativo non solo a livello calcistico ma anche nella qualità della vita del giovane difensore che, dopo essersi consultato, con uno specialista ha deciso di ritirarsi.
Sohna ha disputato la sua ultima partita due anni fa. Era il 21 ottobre 2022 quando è stato schierato nel match di Under 21 tra l’Aston Villa e il Nottingham Forest. Il difensore non avrebbe mai potuto immaginare che quello sarebbe stato il suo ultimo match con i Villans, proprio in un momento in cui la prima squadra cominciava a imporsi tra le protagoniste della Premier League.
“Ringrazio la mia famiglia e i miei amici per il loro sostegno e anche i miei ex compagni e lo staff dell’Aston Villa per aver reso 12 anni così speciali. Ho creato ricordi che porterò con me per il resto della vita. Adesso non vedo l’ora di iniziare un nuovo capitolo della mia vita“, così si conclude il post di addio di Sohna, un altro giovane ragazzo costretto a rinunciare ai suoi sogni da calciatore.