Il Giro d’Abruzzo vede in Enrico Zanoncello il primo leader. Il corridore della Bardiani vince sul traguardo di Pescara. Ecco cosa c’è da sapere sulla seconda tappa.
E’ Enrico Zanoncello il vincitore della prima frazione del Giro d’Abruzzo. La Bardiani ha deciso di puntare su di lui e non su Fiorelli e la fiducia è stata ripagata. Sul traguardo di Pescara il velocista ha beffato Matteo Malucelli, arrivato con l’obiettivo di vestire la Maglia Azzurra e Manuel Penalver.
Nessun particolare problema per i big. La corsa per loro è andata nel miglior modo possibile ed ora il discorso della classifica generale entrerà nel vivo solamente da giovedì. Per il momento Zanoncello potrebbe anche conservare la Maglia Azzurra per un altro giorno e poi magari aiutare la propria squadra e Domenico Pozzovivo ad ottenere un risultato importante.
La seconda tappa non dovrebbe vedere i big protagonisti. Il condizionale è d’obbligo visto che si tratta di una frazione molto mossa e non possiamo escludere qualche attacco in finale. La partenza da Alanno è subito in salita e ci sono diversi tratti in falsopiano adattissimi alla fuga. Ma attenzione al finale: sono presenti due strappi prima della discesa che porterà al traguardo di Magliano de’ Marsi.
Il terreno non è sicuramente adattissimo per sconvolgere la classifica finale, ma i velocisti rischiano di pagare molto caro il finale e per questo motivo per Zanoncello non sarà semplice riuscire a la maglia. Fari puntati sulla fuga, ma anche su qualche nome altisonante di questa corsa.
Ci hanno provato nella prima tappa e un tentativo lo faranno anche nella seconda. Il terreno sembra adattissimo alle caratteristiche di corridori come Lutsenko, Ulissi, Conti e George Bennett. Loro sono i grandi favoriti per il traguardo di Magliano de’ Marsi, ma bisognerà capire la volontà di tenere una corsa chiusa e sprecare diverse energie alla vigilia della frazione decisiva del Giro d’Abruzzo. Vedremo come si evolverà la corsa e quali saranno le scelte dei corridori. Ma di certo si tratta di una giornata molto incerta per capire il vincitore.