Nel giorno della presentazione di Gian Piero Gasperini come nuovo allenatore della Roma arriva la verità, il tecnico non sarebbe dovuto andare a guidare la squadra della capitale.
Parole importanti quelle dell’ex Atalanta che sposa in pieno il progetto del club capitolino, ma svela anche alcuni particolari che non ci potevamo aspettare anche se qualche voce li aveva anticipati.
Le prime parole sono d’affetto legate a Ranieri che è seduto al suo fianco: “I primi contatti li ho avuti con Claudio e mi ha descritto per filo e per segno questa realtà dalla squadra alla società e le vicissitudini che ci sono state in questi anni tra positive e negative. Ho avuto la proprietà e ho incontrato delle persone che hanno grande entusiasmo, spendono molto tempo qui e hanno dei progetti ambiziosi che hanno fatto fatica a raggiungere”.
Poi spiega il suo arrivo in giallorosso: “Hanno individuato in me, attraverso Claudio, la possibilità di andare a creare qualcosa di costruttivo e forte. Ci siamo confrontati ed è chiaro che la proprietà vuole investire e farlo bene, in un modo sostenibile e soprattutto vogliono riportare questa squadra in alto. Questo mi sembra sufficiente per aver avuto un’impressione favorevole e positiva”.
Dove doveva andare Gasperini?
Gian Piero Gasperini però a un certo punto sembrava allontanarsi da Roma con la Juventus sullo sfondo che, ricevuto il no di Antonio Conte, aveva provato il colpo disperato. Di questo si è parlato a lungo anche se non c’è mai stato nessuno che l’ha confermato ed è per questo interessante sentire le parole dell’allenatore che proprio nella Juve professionalmente è nato.
Gasp però ha rifiutato di tornare in bianconero: “Ho avuto la sensazione che la Roma fosse la scelta giusta per la mia carriera e il mio modo di esprimermi e fare calcio. Ho ragionato su questo. Questo è quello che cerco, di cui ho bisogno in questo momento e ho la forte convinzione di aver fatto la scelta giusta”.
E ora deve solo confermarlo e dimostrarlo sul campo dopo che con l’Atalanta ha vissuto nove anni d’amore culminati in fisse presenze in Champions League e nella vittoria in Europa League del 2024. Sarà interessante dunque capire quale sarà il mercato e cosa arriverà per rinforzare la squadra.
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Le parole di Gasperini sul mercato
Proprio del calciomercato ha parlato Gian Piero Gasperini consapevole di avere davanti a sé una società pronta a intervenire e a farlo, come ha detto lui stesso, nella maniera corretta.
“I giocatori te li devi costruire molto spesso in casa, è difficile prendere giocatori affermati. Devi prendere giocatori emergenti con la possibilità che possano raggiungere dei traguardi e crescere. E vedete che, per una squadra di livello, c’è bisogno di calciatori che raggiungano dei livelli”, spiega in via generale il mister.
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Al momento non si fanno nomi quindi, ma si lavora solo ed esclusivamente sul riuscire a riportare la squadra in alto come non capita ormai da molti anni, fin troppi.
