Avellino, nato il 12 dicembre 1988 a Rosario, arriva dopo una stagione al Kaos Reggio Emilia in cui ha alzato al cielo la Coppa della Divisione e chiuso al terzo posto la regular season, proprio alle spalle dei nerazzurri di Pérez. In precedenza, aveva vestito per sette anni la maglia del Latina, portandolo dalla serie B alla serie A. Nel roster della famiglia Barbarossa avrà la maglia numero 19.
Da oggi, il Nazionale argentino è un giocatore dell’AcquaeSapone Unigross. “Già l’anno scorso sono stato vicino al passaggio all’AcquaeSapone, ma avevo dato la parola al Kaos e non potevo continuare le trattative. Quest’anno, invece, appena ho sentito il direttore D’Egidio avevo le idee molto chiare sulla decisione da prendere: questa è una grandissima società, con grandissimi campioni, non è un caso se ha vinto Coppa Italia e scudetto. Poter giocare nella migliore società di futsal d’Italia è un privilegio”.
Da Juanlu a Pérez, le idee di futsal di stampo spagnolo lo aiuteranno a integrarsi più velocemente: “Un mister che si è dimostrato di altissimo livello nel poco tempo in cui ha lavorato in Italia. Per me sono tutti stimoli importanti per affrontare questa nuova stagione. E anche giocare la Champions è un’opportunità che non volevo perdere”.