Milan, si fanno sempre più insistenti le voci di un esonero a fine stagione di Pioli. Sulla panchina rossonera potrebbe arrivare un mister spagnolo.
La permanenza di Stefano Pioli sulla panchina del Milan potrebbe essere arrivata ai titoli di coda. È la logica conseguenza delle parole pronunciate a Londra dal proprietario del Milan, Gerry Cardinale, in occasione del Business Forum Summit del Financial Times. Davanti alla platea londinese il numero uno rossonero non ha fatto mistero della propria insoddisfazione per i risultati stagionali della squadra allenata da Mister Pioli.
Ma soprattutto a infastidire Cardinale è stata l’infinita serie di infortuni – ben 31, buona parte dei quali molto seri – che hanno decimato la rosa rossonera tra ottobre e dicembre. «Aspettatevi cambiamenti a fine stagione. Ci sarà un’evoluzione in ogni reparto», ha dichiarato il fondatore di RedBird. Accanto a lui c’era Zlatan Ibrahimovic, nel suo ruolo di principale rappresentante di Cardinale nello spogliatoio e nel club.
Certo: la rosa milanista è giovane e nuova e considerato questo aspetto «non stiamo facendo male», ha riconosciuto il patron milanista. «Ma a noi non basta non fare male: abbiamo tanto lavoro ancora da fare. E quindi è lecito aspettarsi un cambiamento», ha puntualizzato Cardinale. Il primo ruolo candidato a un cambiamento in casa rossonera sembra essere proprio quello dell’allenatore.
Pioli esonerato al termine della stagione? Già contattato un tecnico spagnolo
Da tempo il Milan è fuori dalla corsa scudetto. Troppo il divario coi cugini nerazzurri (a +13 e con una partita da recuperare). Ai rossoneri rimangono l’Europa League e la qualificazione in Champions. Il Diavolo si sta guardando intorno e ha contattato diversi tecnici. Tra loro c’è lo spagnolo Julen Lopetegui che ha convinto la dirigenza milanista per la sua capacità di lavorare con i giovani prima al Siviglia e poi al Wolverhampton.
Pioli è legato al Milan da un altro anno di contratto, ma le parole di Cardinale fanno pensare che la proprietà statunitense stia prendendo seriamente in considerazione l’idea di una separazione. Oltre a Lopetegui ci sono diversi candidati. A cominciare dal sogno proibito dei tifosi: Antonio Conte, desideroso di rilanciarsi su una panchina importante dopo l’anno sabbatico seguito alla sfortunata esperienza col Tottenham.
Il vero favorito per la panchina però potrebbe essere un altro: la pista porta al nome di Thiago Motta: l’allenatore italo-brasiliano sta facendo meraviglie a Bologna dove ha portato i rossoblù a lottare per la qualificazione alla Champions League. Insieme a lui potrebbero arrivare anche tre giocatori felsinei al centro dei desideri rossoneri: il difensore Riccardo Calafiori, il centrocampista Lewis Ferguson e soprattutto il fromboliere olandese Joshua Zirkzee.
