Incredibile l’indiscrezione che sta circolando su una big europea. I recenti risultati negativi potrebbero portare a un epilogo sorprendente
In ritardo dalla vetta della classifica in campionato e con due sconfitte in quattro partite finora disputate nel girone di Champions League. Non certo l’inizio di stagione che ci si aspettava da una squadra abituata a primeggiare in tutte le competizioni disputate e che è stata rinforzata da uno dei calciatori più forti del mondo.
Avrete già intuito a chi ci riferiamo. Ovviamente al Real Madrid. La sconfitta per 1-3 contro il Milan ha acuito il momento di difficoltà dei campioni d’Europa in carica, precedentemente travolti dal Barcellona al Bernabeu con un sonoro 0-4 che ha permesso a Lewandovski e compagni di allungare ulteriormente in vetta alla classifica.
Risultati che incredibilmente hanno messo in discussione la panchina di Carlo Ancelotti, ad appena sei mesi dalla doppietta Liga-Champions League. L’indiscrezione è di Relevo che evidenzia anche i motivi per i quali la dirigenza del Real è insoddisfatta del rendimento attuale. Ragioni che esulano dalla sola considerazione dei risultati.
Ancelotti in bilico al Real Madrid, Allegri di nuovo accostato ai Blancos
Non starebbe piacendo a Florentino Perez e ai suoi la gestione di Mbappé dopo il grande investimento fatto in estate per portarlo al Bernabeu. Ancelotti fatica a trovare la soluzione tattica giusta in grado di far coesistere il campione transalpino con Vinicius, Bellingham e Rodrygo. La conferma ulteriore è arrivata nel match con il Milan con Mbappé quasi spaesato al centro dell’attacco e Bellingham incapace di incidere come in passato.
La dirigenza reclamerebbe anche un maggiore spazio per l’altro grande acquisto ovvero il giovane brasiliano Endrick e per Arda Guler, sempre autore di buone prestazione quando gioca ma finora utilizzato poco da Ancelotti.
Il 4-0 di ieri in Liga contro l’Osasuna (con tripletta di Vinicius) è servito ad alleggerire un pò la pressione su Ancelotti in vista della ripresa dopo la pausa per le Nazionali che vedrà il Real Madrid impegnato contro Liverpool e Atalanta in Champions League, due match fondamentali per la conquista di uno dei primi 8 posti che garantirebbero l’accesso diretto agli ottavi.
Ancelotti non può più permettersi di sbagliare. Inevitabilmente, quando la posizione di un allenatore viene messa in discussione, spuntano già i nomi dei possibili sostituti. Tra questi Relevo ipotizza possa esserci anche quello di Massimiliano Allegri, già in passato vicino alla panchina del Real con il rifiuto rivelato dallo stesso allenatore toscano che ha preferito tornare alla Juve. Oltre all’ex bianconero sono stati citati anche Zidane e Raul.
Recentemente, Allegri è stato accostato anche al Manchester United dopo l’esonero di Ten Hag. I Red Devils hanno optato per Ruben Amorim, “acquistato” a stagione in corso dallo Sporting Lisbona con il pagamento della clausola rescissoria.