Niente Milan, attesa la firma dell’allenatore che resterà nello stesso campionato: decisione oramai presa.
Si sta parlando molto del futuro della panchina rossonera e di sicuro l’ultima clamorosa sconfitta in quel di Monza non aiuta il già traballante Stefano Pioli. Certo, il Milan al netto di infortuni e qualche difficoltà in attacco sta comunque disputando un ottimo campionato e i quarti di Europa League sembrano centrati, ma la proprietà non sembra ancora aver preso la sua decisione.
Molto dipenderà dalle prossime partite, Pioli si gioca il tutto per tutto soprattutto in Europa League, competizione che Cardinale vuole vincere, ma anche in campionato, con il secondo posto che non è proprio impossibile da raggiungere viste le difficoltà palesate dalla Juventus nelle ultime partite.
Intanto, un allenatore accostato settimane fa ai rossoneri sembra aver preso la sua decisione: vuole continuare ad allenare in Premier League e portare in alto il nome del club di Londra.
Lopetegui, futuro ancora in Premier: West Ham lo tenta
Il momento negativo del West Ham potrebbe essere il preludio di una mini rivoluzione che forse può dare una scossa alla squadra. Secondo fonti inglesi, i vertici degli Hammers si sarebbero convinti di voler esonerare David Moyes per accogliere Julen Lopetegui, uno degli allenatori più richiesti in Inghilterra da tutte quelle società in difficolta sul piano dei risultati.
Lopetegui, la cui ultima esperienza risale al Wolverhampton, accetterebbe volentieri l’offerta degli Hammers, lo riporta Football Insider citando fonti a conoscenza dei fatti e vicine al club londinese. Poco tempo fa, l’ex Siviglia e Real Madrid era stato accostato al Crystal Palace per il dopo Roy Hogdson, ma lui ha spedito l’offerta al mittente.
Chiare le intenzioni del 57enne spagnolo: allenare un club importante anche se in difficoltà in classifica. Moyes non ha vinto una sola partita nel 2024 – l’ultimo successo risale allo scorso 28 dicembre, 2 a 0 contro l’Arsenal -, e la recente sconfitta incassata contro il Nottingham Forest, formazione in piena lotta per non retrocedere in Championship, ha spinto la tifoseria a chiedere l’esonero immediato dello scozzese.
Le due prossime partite in programma in Premier League, contro Brentford ed Everton, saranno decisive per capire meglio il futuro del tecnico, che è passato dall’essere l’idolo della tifoseria per la vittoria in Conference League l’anno scorso in finale contro la Fiorentina, a uno dei colpevoli per l’annata storta del club.