La Juventus aveva bisogno di un colpo in mezzo al campo dopo le squalifiche di Paul Pogba e Nicolò Fagioli. Il calciatore desiderato potrebbe arrivare dal Manchester City.
È arrivata la conferma che si può chiudere già nella sessione di riparazione di gennaio in prestito. Questa formula è l’unica che permetterebbe alla Vecchia Signora di poter fare un affare a stagione in corso, altrimenti si dovrebbe rimandare tutto a giugno.
Di questo affare ha parlato il giornalista Marco Guidi che ai microfoni di TMW Radio ha specificato: “La Juventus per gennaio sta valutando tanti calciatori, soprattutto in prestito vista la situazione economica e finanziaria. Si è parlato di Sancho in prestito, ma attenzione a un altro calciatore del Manchester City con il club inglese che può aprire al trasferimento a titolo temporaneo”.
Niente di ufficiale al momento, ma quello che appare ovvio è che la squadra di Massimiliano Allegri già a gennaio si muoverà per portare a casa un calciatore in quel ruolo. Al netto di altri possibili infortuni la coperta al momento è decisamente corta e c’è già preoccupazione per sabato quando i bianconeri ospiteranno il Cagliari e dovranno fare a meno anche di Adrien Rabiot. La squalifica del francese, in concomitanza con il ko di Weah che obbliga McKennie a destra, è un fattore da non sottovalutare. E nonostante Fabio Miretti si sia sbloccato in mezzo la Juve i giocatori li conta davvero col contagocce.
Ma chi è questo centrocampista che potrebbe passare dal Manchester City alla Juventus in prestito a gennaio? Stiamo parlando di Kalvin Mark Phillips calciatore classe 1995 di Leeds ma di origini miste tra Giamaica e Irlanda. Si tratta di un centrocampista prettamente difensivo con il baricentro basso e grande fisicità. In passato ha giocato anche come centrale di difesa anche se è dotato anche di buona tecnica tanto che i tifosi del Leeds, squadra della sua città dove è cresciuto, lo avevano soprannominato Yorkshire Pirlo.
Il Manchester City l’aveva pescato proprio dal Leeds nell’estate del 2022 per una cifra importante e facendogli firmare un contratto di sei anni. In un anno e mezzo di Citizens ha trovato veramente poco spazio senza riuscire a imporsi e collezionando appena 29 gettoni di cui tra l’altro molti partendo dalla panchina. E chissà che a Torino possa esplodere definitivamente anche se stiamo parlando di un calciatore che ha già 28 anni. Nel momento di emergenza in casa bianconera sarebbe comunque una ventata d’aria fresca.