Colpaccio in panchina, arriva Zidane: chi allenerà

L’ex allenatore del Real Madrid freme dalla voglia di sedersi su una nuova panchina: l’ultima indiscrezione è clamorosa.

Zinedine Zidane è di sicuro uno degli allenatori più richiesti del momento: il suo passato, molto recente, fatto di trofei e vittorie al comando del Real Madrid, non è stato affatto dimenticato e anzi si pone come perfetto biglietto da visita.

Colpaccio in panchina, potrebbe arrivare Zidane
Zidane, ecco chi potrebbe allenare (LaPresse) – Abruzzo.cityrumors.it

Molte sono le squadre che lo vorrebbero sulla propria panchina, anche perché si tratta di un allenatore ancora giovane e desideroso di fare esperienza. Ma non sono solo i club a desiderarlo: sull’ex pallone d’oro ci sarebbero anche diverse nazionali al momento prive di commissario tecnico e che vorrebbero ripartire con lui alla guida.

Zidane – e questa non è affatto una novità –  sogna di sedersi sulla panchina della nazionale francese tanto che, a seguito della sconfitta contro l’Argentina nella finale mondiale nel dicembre 2022, molti media accostarono subito il suo nome alla panchina transalpina. Alla fine non se ne fece nulla, ma ancora oggi rimane uno dei possibili successori dell’attuale ct Didier Deschamps.

Oltre alla Francia però c’è un’altra nazionale che lo vorrebbe tentare con la giusta offerta. Si tratta dell’Algeria che da poco ha salutato Djamel Belmadi a seguito della clamorosa eliminazione dalla Coppa d’Africa.

Algeria, il sogno per la panchina è Zidane

L’Equipe ha lanciato la bomba: la Federazione calcistica algerina avrebbe tentato un approccio per cercare di convincere Zidane a sedersi sulla propria panchina in questo momento vacante. Non è passata nemmeno una settimana dal clamoroso esonero dell’ex ct Belmadi e l’Algeria già pensa al suo successore.

Algeria, il sogno rimane Zidane
Zidane, Algeria lo tenta ma lui rifiuta (LaPresse) – Abruzzo.cityrumors.it

L’Algeria, campione continentale nell’edizione 2019, è stata da poco eliminata dalla Coppa d’Africa in un girone sulla carta alla portata di Bennacer e compagni. È stata un’umiliazione a dir poco storica e su cui pochi avrebbero scommesso.

La nazionale nordafricana ha terminato la sua avventura all’ultimo posto in un girone abbordabile assieme alle outsider Mauritania, Angola e Burkina Faso: in totale ha racimolato appena due punti – figli di due pareggi contro Angola e Burkina Faso – in tre partite.

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