A ridosso del GP di Abu Dhabi, la Formula 1 ha annunciato ufficialmente un’importante novità per la prossima e le successive edizioni del Mondiale
Ancora poche ore e il Mondiale 2024 di Formula 1 sarà storia. Ad Abu Dhabi si disputa l’ultimo GP della stagione, al termine del quale sarà ufficiale l’ultimo verdetto dell’annata ovvero il vincitore del mondiale costruttori. A contenderselo McLaren e Ferrari, separate di 21 punti.
Abu Dhabi sarà anche l’ultimo GP per molti piloti con i rispettivi team di appartenenza. Hamilton e Sainz salutano Mercedes e Ferrari, Colapinto la Williams mentre Bottas, Zhou, Hulkenberg, Magnussen saranno per l’ultima volta al volante di Sauber e Haas. Un altro addio è quello di Ocon che ha già lasciato la sua Alpine a Jack Doohan ad Abu Dhabi.
Tanti, dunque, i cambiamenti attesi nella prossima stagione di Formula 1. Non mancano, tuttavia, le conferme come quella ufficializzata nelle scorse ore che riguarda quello che, a sua modo insieme ad altri, è un grande protagonista del Circus.
Formula 1, è ufficiale: confermato per molti anni
Ci riferiamo al GP di Shanghai in Cina, confermato nel calendario di Formula 1 almeno fino al 2030. Un prolungamento importante per uno dei circuiti storici del Mondiale, tornato in calendario quest’anno dopo la sospensione dal 2019 per la pandemia con l’aggiunta, peraltro, di una gara Sprint.
Prima della sospensione, a Shanghai, si era corso ininterrottamente dal 2004. Il circuito cinese non si è rivelato certo una pista favorevole alla Ferrari che, nello scorso decennio, ha ottenuto un solo successo con Alonso nel 2013. Lo stesso si può dire per Charles Leclerc che, a Shanghai, non è mai andato a podio nelle due edizioni in cui ha gareggiato con la Ferrari mentre ha ottenuto un 19° posto quando ha disputato il GP con la Sauber Alfa Romeo nel 2018.
Un feeling non ancora sbocciato quello tra Charles e il GP di Cina che, come di consueto, sarà posto tra le gare iniziali dei prossimi Mondiali (il prossimo sarà il 23 marzo). Decisamente migliore, invece, il bilancio per Lewis Hamilton che, a Shanghai, ha conquistato sei vittorie complessive con Mercedes e McLaren.
Insieme alla conferma del GP di Shanghai c’è stato anche di un addio in F1. Dal 2027, infatti, uscirà dal calendario il GP di Olanda a Zandvoort. L’ufficialità è arrivata in seguito alla decisione dei promoter dell’evento di non prolungare ulteriormente il contratto in essere con Liberty Media. Nell’ultima edizione, in programma nel 2026, a Zandvoort si correrà anche una gara sprint. Prolungamento decennale, invece, per Monza con il nuovo accordo già firmato e valido fino al 2033.
