PESCARA: Masciopinto 9, Pucci 10, Ciampoli 3, Perella 1, Del Prete, Paliciuc, Capitanelli 9, Bassidiki n.e, Seye 4, Fasciocco 10, Kadijvidi 4. Coach Stefano Cova
ROSETO: Fiusco 8, Zampogna n.e, Dincic 6, Morici 11, Seck 9, Amoroso 13, Di Emidio 8, Natalini 1, Santiangeli 14, Nikolic 8. Coach Danilo Quaglia
Tiri da due Pescara 8/26, Roseto 21/36. Tiri da tre 8/31, 9/29. Tiri liberi 10/16, 9/15. Rimbalzi 42 (31+11), 40 (33+7)
Gara mai stata in discussione, con gli ospiti che hanno immediatamente preso il comando delle operazioni, gestendo il match senza correre alcun rischio. Col successo odierno Nikolic e compagni agguantano Ruvo di Puglia in seconda posizione, ad appena due lunghezze dalla Luiss Roma.
Roseto padrone del campo fin dal primo minuto, in cui i ragazzi di Quaglia vanno a segno con due liberi di Di Emidio ed una tripla di Amoroso. Primi due punti pescaresi firmati da Kadijvidi Boussoukna. Il quintetto ospite cerca subito l’allungo andando due volte in vantaggio di otto lunghezze ed oltrepassa il 5’ sull’8-16. I padroni di casa cercano di rimanere a galla, mantenendo il divario a proporzioni più dignitose, con la Liofilchem che però tocca la doppia cifra di vantaggio dopo meno di 8’, porta momentaneamente ad undici i punti di distanza e chiude la frazione iniziale sul 14-24, con 7 punti e 4 rimbalzi per Santiangeli.
Si mette in luce Morici nelle prime battute del secondo periodo, con i biancazzurri ospiti che danno un nuovo colpo di acceleratore poco prima del 15’, che viene scavallato sul 18-30 dopo il 2/2 dalla lunetta di Masciopinto. Da applausi la bomba di Di Emidio che vale il 21-37 che induce il tecnico di casa a chiamare time-out a poco più di 3’ dall’intervallo lungo. Si rivede Amoroso, che torna a colpire con un siluro dalla lunga distanza. Prima del riposo scrive il suo nome a referto anche Natalini. Si rientra negli spogliatoi sul 23-42. Top scorer Amoroso e Morici con 9 punti.
Si riparte con un errore di Kadijvidi ed altri due punti di Amoroso. Pescara si sblocca con un canestro messo a segno proprio da Kadijvidi. 30-52 il parziale al 25’. +24 Roseto qualche secondo più tardi con Morici, che aveva appena rubato palla ad un avversario. I ritmi rimangono intensi ma la gara non è mai in discussione, indirizzata fin dall’avvio nelle mani rosetane. Risultato bloccato per oltre 2’ sul 32-56 quando Cova chiama time-out, a 2’30” dalla fine del terzo quarto. Bisogna attendere quasi un altro minuto per vedere il punteggio schiodarsi con un 2+1 di Seck. La Liofilchem sfiora le trenta lunghezze di vantaggio in chiusura di frazione, che termina poi sul 33-61.
Gli ospiti raggiungono il +30 dopo 30” nell’ultimo quarto con Seck. Nuovo massimo vantaggio sul 35-68 con una bomba di Fiusco a 6’30” dal termine. Roseto sembra voler allentare un po’la morsa, concedendo qualche canestro in più ai giocatori pescaresi. 43-70 al 35’. Il divario torna oltre le trenta lunghezze negli ultimi scampoli di gara, prima che una tripla permette al Pescara di accorciare sul definitivo 50-78.