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ANCONA: Minoli 5, Panzini 15, Centanni 4, Zandri n.e, Quarisa 3, Aguzzoli 6, Gospodinov, Cacace 15, Giombini 2, Pozzetti 8, Anibaldi, Carboni n.e. Coach Piero Coen
ROSETO: Gaeta, Zampogna 14, Turel 4, Di Emidio 2, Bassi , Pastore 9, Amoroso 17, Mraovic, Nikolic 17, Serafini 9. Coach Danilo Quaglia
NOTE: tiri da due Ancona 17/33, Roseto 12/23. Tiri da tre 4/22, 11/36. Tiri liberi 12/16, 15/19. Rimbalzi 39 (26+13), 30 (19+11)
Biancazzurri sempre avanti nel punteggio ma i padroni di casa a piccoli passi hanno recuperato un divario di sedici lunghezze, riportandosi in parità a poco più di 5’ dal termine, quando però la capolista ha dato la mazzata decisiva al sodalizio marchigiano.
Amoroso, reduce da alcune prestazioni super, riparte da dove aveva lasciato siglando una tripla con fallo subito (e libero supplementare realizzato) in avvio. Ancona si sblocca poco dopo con Panzini. Roseto fa la voce grossa fin dall’avvio, portandosi avanti di nove lunghezze dopo 2’30”. I padroni di casa reagiscono ed al 5’ hanno assottigliato il divario sul 10-13. I biancazzurri interrompono un black-out offensivo di quasi quattro minuti con una nuova bomba di Amoroso. Le squadre però continuano a faticare a trovare la via del canestro e, dopo due punti di Serafini, la frazione termina sul 10-18.
Grazie a Zampogna ed al solito Nikolic, tanto chirurgico nelle conclusioni sotto le plance quanto falloso, il vantaggio della Liofilchem supera la doppia cifra ma al 15’ il punteggio è sul 20-28. Prima dell’intervallo Roseto vola sul +16, mentre al rientro negli spogliatoi il divario si assottiglia lievemente sul 29-42.
Nel corso del terzo periodo Ancona riesce a ridurre le distanze ed il margine cala già al 25’ sul 40-47, poco dopo grazie ai timbri di Aguzzoli e Cacace si riavvicina prepotentemente sul -3. I biancazzurri, in evidente difficoltà, riemergono grazie ad una provvidenziale tripla di Serafini. A fine frazione il vantaggio di Roseto è di appena due lunghezze, 51-53.
La palla scotta sempre più nel quarto conclusivo e le due squadre non sono in grado di trovare la via del canestro per oltre due minuti e mezzo. Capitan (complice l’assenza di Ruggiero) Di Emidio regala il nuovo +4 ai ragazzi di Quaglia, che poco più tardi vedono però concretizzarsi l’inseguimento dei marchigiani, che impattano prima di un sigillo di Nikolic che porta il risultato sul 55-57 al 35’.
Da qui è praticamente un assolo dei biancazzurri, che sostenuti da tanti appassionati giunti ad Ancona al seguito della squadra, spiccano il volo sotto i colpi di Nikolic e Amoroso, oltre alla precisione dalla lunetta di altri protagonisti dell’ennesima performance positiva della Liofilchem Roseto. Al suono dell’ultima sirena il risultato premia gli ospiti 58-72.