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Basket, Roseto domina il Derbyssimo a Teramo: la Liofilchem prosegue la fuga in testa

RENNOVA TERAMO – LIOFILCHEM ROSETO 73-95 (18-23; 21-27; 18-23; 16-22)

TERAMO: Ticic, Guilavogui 4, Di Giorgio n.e, Bottioni n.e, Bertocco 23, Antonelli 11, Bonci 7, Ragonici n.e, Di Donato 4, Triassi 11, Cucco 13, Di Febo. Coach Giorgio Salvemini

ROSETO: Gaeta, Zampogna 7, Turel 21, Di Emidio 7, Bassi 2, Mei 6, Pastore 10, Amoroso 14, Mraovic, Nikolic 22, Serafini 6. Coach Danilo Quaglia

Note: tiri da due Teramo 15/29, Roseto 16/28. Tiri da tre 11/35, 17/37. Tiri liberi 10/13, 12/16. Rimbalzi 32 (24+8), 33+8 (41)

La Liofilchem Roseto fa suo il Derbyssimo al PalaScapriano, asfaltando 73-95 la Rennova Teramo. Decima vittoria consecutiva per i ragazzi di Quaglia, sempre più lanciati in testa alla classifica del Girone C di Serie B.

I padroni di casa, orfani di Bottioni (in panchina ma indisponibile), hanno fatto quello che potevano al cospetto di una squadra meglio attrezzata, che col passare dei minuti ha via via esteso sempre di più il divario nel punteggio col quintetto biancorosso.

Il primo punto della gara lo segnano i padroni di casa con Antonelli dalla lunetta. Roseto passa a condurre con Nikolic ed allunga con le triple di Turel e Di Emidio, che porta i biancazzurri sul +5. I ragazzi di Salvemini però hanno tutta l’intenzione di vendere cara la pelle e lo dimostrano con un parziale di 9-0 col quale la Rennova caccia ancora la freccia sul 14-10. Roseto non ci sta e ribatte con un controparziale di 0-11 costruito quasi integralmente da un ispirato Turel, coadiuvato da siluro dalla lunga distanza di Zampogna. Teramo assottiglia lievemente sul 18-23 col quale si chiude il primo parziale.

Nikolic con due canestri consecutivi lancia la Liofilchem sul 20-30, costringendo Salvemini a chiamare time-out al 12’. Il gioco riprende con un’altra mazzata per i teramani, la prima bomba di Nicola Mei che vale il +13. La Rennova non si abbatte, contenendo Roseto con l’intensità difensiva e al 15’ il risultato è sul 25-33. La rimonta dei biancorossi prosegue fino al -4, dopodichè sale in cattedra Amoroso con un assist stratosferico per Turel; arrivano anche due liberi di Di Emidio e la Liofilchem torna avanti di otto. Due triple di Bonci provano a suonare la carica per la Rennova ma dall’altra parte i biancazzurri sono tornati a segnare con regolarità con Pastore ed ancora con il miglior Turel della stagione. Dopo aver regalato magie da  assistman, Amoroso timbra anche da tre. Bertocco sembra realizzare l’ultimo canestro della frazione ed invece prima dell’intervallo arriva un’altra bomba di Pastore. Si torna negli spogliatoi sul 39-50. Top scorer Bertocco con 14 e Turel con 15.

Si riparte ancora con Bertocco particolarmente in palla nelle fila biancorossse ma dall’altra parte Turel e le altre bocche da fuoco rosetane non stanno a guardare. Così la Liofilchem al 22’ tocca il nuovo massimo vantaggio sul 43-57. Roseto scappa ancora con Amoroso che sigla il 45-63 poco prima del 25’. Nuovo botta e risposta da tre punti fra Bertocco e Turel, entrambi già autori di oltre 20 punti personali. La Rennova vuole continuare a crederci, con due liberi di Antonelli e una tripla di Cucco torna sul -13, inducendo Quaglia a chiamare time-out. Teramo ha diverse opportunità per ridurre il gap sotto la doppia cifra prima che Amoroso con quattro punti di fila ristabilisca le distanze. In finale di frazione, gli arbitri fischiano fallo su Di Emidio: tre tiri liberi e conseguente tecnico ai danni del coach di casa Salvemini. Il terzo quarto termina sul 57-73.

Liofilchem +19 con la seconda bomba della gara di Mei. Roseto dà l’idea di allentare un po’ la morsa ma Teramo non ne sa approfittare e quando colpisce Serafini da tre al 35’ il punteggio è sul 62-79. Si accendono gli animi dopo un fallo antisportivo di Di Donato ai danni di Nikolic. La vittoria biancazzurra, già parzialmente in cassaforte, viene virtualmente sancita dalla bomba di Zampogna che vale il 66-87 al 36’.  Poco dopo, il quintetto di Quaglia tocca il +23 con Nikolic. Il match termina 73-95 con l’ultimo canestro della gara firmato da Bassi.